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Roma, Juric: "C'è tanto da lavorare. La società è stata chiara con me, devo alzare il livello della rosa"
Nella sua prima conferenza stampa da neo allenatore della Roma, alla vigilia della sfida contro l'Udinese, Ivan Juric ha parlato anche di ciò che la società gli ha chiesto in vista dei prossimi 8 mesi: "La proprietà è stata molto chiara e diretta. Secondo me stanno facendo un cambiamento societario in senso che la rosa sta diventando molto più giovane. Che hanno tanti giocatori da crescere e da sviluppare. C’è un buon mix tra giocatori esperti e giovani. C’è tanto da lavorare. Mi hanno chiesto lo sviluppo dei giocatori e certamente i risultati. Alzando il livello di tutta la rosa. L’obiettivo della società è che la Roma debba entrare in Champions e rimanerci nel tempo. Questo l'obiettivo principale".
Che idea si è fatto delle prime quattro partite della Roma in questo campionato?
"A tratti ci sono state secondo me cose positive a tratti cose negative. Durante le stesse partite vedevamo movimenti positivi dove si esprimeva buon calcio e momenti dove no. Sicuramente c’è da migliorare questi aspetti.
Non è tutto da buttare. Secondo me Daniele ha fatto un grandissimo lavoro ma anche di organizzazione e di lavoro e di comportamento dei giocatori. Che sono abituati a lavorare molto bene. La squadra anche fisicamente è a un buonissimo livello. Io vorrei introdurre certe cose che ho visto in passato e che secondo me possiamo fare".
Che idea si è fatto delle prime quattro partite della Roma in questo campionato?
"A tratti ci sono state secondo me cose positive a tratti cose negative. Durante le stesse partite vedevamo movimenti positivi dove si esprimeva buon calcio e momenti dove no. Sicuramente c’è da migliorare questi aspetti.
Non è tutto da buttare. Secondo me Daniele ha fatto un grandissimo lavoro ma anche di organizzazione e di lavoro e di comportamento dei giocatori. Che sono abituati a lavorare molto bene. La squadra anche fisicamente è a un buonissimo livello. Io vorrei introdurre certe cose che ho visto in passato e che secondo me possiamo fare".
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