TUTTO mercato WEB
Pizzi: "Inter e Juve davanti a tutte. Parma, tanti giovani interessanti"
A Calciomercato e Ritiri, trasmissione di TMW Radio, è intervenuto l'ex calciatore Fausto Pizzi.
Come si spiega tutta questa mania degli esterni mancini?
"La realtà è che abbiamo visto anche agli Europei che puoi essere organizzato, ma per essere imprevedibili hai bisogno di giocatori di fantasia, che hanno il guizzo".
Soulé e Dybala sono compatibili o uno esclude l'altro?
"Possono essere compatibili. E' chiaro che avendoli visti mi sembrano abbastanza simili, ma ho sentito che è stato provato Dybala falso nueve. Quando hai un attacco così leggero però se vai in svantaggio può essere un problema, perché ti serve poi un po' di fisicità in area".
I vantaggi e gli svantaggi di avere tanti sinistri?
"Ci sono dei mancini che usano soltanto il sinistro, altri che sanno usare l'esterno compensando questo. Oggi però si prova a giocare con entrambi i piedi".
Quale la squadra che le sta piacendo di più ora? E quella in ritardo?
"Ci sono due squadra davanti a tutti sul piano degli acquisti e sono Inter e Juve. L'Inter si era mossa già a gennaio, la Juve è quella che con Douglas Luiz e Thuram ha messo a posto un reparto dove lo scorso anno aveva i maggiori problemi. Il Napoli con il cambio di tecnico ha fatto qualcosa d'importante, quindi ci metterei anche lei. Ma sappiamo che è solo calcio d'estate e c'è ancora tempo".
Conte ha parlato di squadra 'media'. Che segnale è?
"Forse ha ancora qualche richiesta non soddisfatta dalla società o è un modo per mettere già le mani avanti. La difesa l'ha sistemata comunque, davanti comunque non casca male se arriva Lukaku o rimane Osimhen, per il resto è la rosa che un anno fa ha vinto il campionato. Ha avuto un'annata davvero storta, ma gli interpreti sono quelli. Conte rimane 2-3 anni? Ti logora anche a livello fisico e poi i giocatori tendono a mal digerire certi carichi di lavoro. Quando ti accorgi di star bene e vincere tutto ti aiuta, altrimenti non è così".
Gasperini saprà risollevare Zaniolo?
"Spero possa vincerla Gasp questa sfida, ridarebbe al calcio italiano un giocatore di talento, ancora nel pieno delle possibilità di far bene. E' ora che ci faccia vedere se è un giocatore top o uno che ci può stare come tanti altri. Ha una competizione interna non da poco comunque".
Cosa pensa del Parma?
"E' chiaro che l'ossatura giovane del Parma è molto interessante, è fatta di giocatori di prospettiva. Sono tutti giocatori interessanti, ma un minimo di esperienza e fisicità io la metterei. Soprattutto dietro, ma anche in mezzo al campo. Ma è chiaro che la squadra la conoscono bene il tecnico e il ds, che la vedono tutti i giorni".
Osimhen apre all'Arabia. Che ne pensa?
"Peccato, alla sua età...Il nodo tra PSG e Napoli è il costo del cartellino, visto che c'è la clausola. Ma un conto è giocare nel PSG, un conto in Arabia".
Come vede le romane?
"Ancora un po' incompiute. Per De Rossi sarà una bella sfida, ora comincia dall'inizio e non in corsa, si vedrà tutto il suo lavoro da principio e vedremo se riuscirà ad incidere. Ma ho dei dubbi su Roma e Lazio. Non mi sembrano forti come le altre big, ma anche rispetto all'Atalanta. Le vedo dietro. E anche il Milan lo vedo lontano da Inter, Napoli e Juventus".
Come si spiega tutta questa mania degli esterni mancini?
"La realtà è che abbiamo visto anche agli Europei che puoi essere organizzato, ma per essere imprevedibili hai bisogno di giocatori di fantasia, che hanno il guizzo".
Soulé e Dybala sono compatibili o uno esclude l'altro?
"Possono essere compatibili. E' chiaro che avendoli visti mi sembrano abbastanza simili, ma ho sentito che è stato provato Dybala falso nueve. Quando hai un attacco così leggero però se vai in svantaggio può essere un problema, perché ti serve poi un po' di fisicità in area".
I vantaggi e gli svantaggi di avere tanti sinistri?
"Ci sono dei mancini che usano soltanto il sinistro, altri che sanno usare l'esterno compensando questo. Oggi però si prova a giocare con entrambi i piedi".
Quale la squadra che le sta piacendo di più ora? E quella in ritardo?
"Ci sono due squadra davanti a tutti sul piano degli acquisti e sono Inter e Juve. L'Inter si era mossa già a gennaio, la Juve è quella che con Douglas Luiz e Thuram ha messo a posto un reparto dove lo scorso anno aveva i maggiori problemi. Il Napoli con il cambio di tecnico ha fatto qualcosa d'importante, quindi ci metterei anche lei. Ma sappiamo che è solo calcio d'estate e c'è ancora tempo".
Conte ha parlato di squadra 'media'. Che segnale è?
"Forse ha ancora qualche richiesta non soddisfatta dalla società o è un modo per mettere già le mani avanti. La difesa l'ha sistemata comunque, davanti comunque non casca male se arriva Lukaku o rimane Osimhen, per il resto è la rosa che un anno fa ha vinto il campionato. Ha avuto un'annata davvero storta, ma gli interpreti sono quelli. Conte rimane 2-3 anni? Ti logora anche a livello fisico e poi i giocatori tendono a mal digerire certi carichi di lavoro. Quando ti accorgi di star bene e vincere tutto ti aiuta, altrimenti non è così".
Gasperini saprà risollevare Zaniolo?
"Spero possa vincerla Gasp questa sfida, ridarebbe al calcio italiano un giocatore di talento, ancora nel pieno delle possibilità di far bene. E' ora che ci faccia vedere se è un giocatore top o uno che ci può stare come tanti altri. Ha una competizione interna non da poco comunque".
Cosa pensa del Parma?
"E' chiaro che l'ossatura giovane del Parma è molto interessante, è fatta di giocatori di prospettiva. Sono tutti giocatori interessanti, ma un minimo di esperienza e fisicità io la metterei. Soprattutto dietro, ma anche in mezzo al campo. Ma è chiaro che la squadra la conoscono bene il tecnico e il ds, che la vedono tutti i giorni".
Osimhen apre all'Arabia. Che ne pensa?
"Peccato, alla sua età...Il nodo tra PSG e Napoli è il costo del cartellino, visto che c'è la clausola. Ma un conto è giocare nel PSG, un conto in Arabia".
Come vede le romane?
"Ancora un po' incompiute. Per De Rossi sarà una bella sfida, ora comincia dall'inizio e non in corsa, si vedrà tutto il suo lavoro da principio e vedremo se riuscirà ad incidere. Ma ho dei dubbi su Roma e Lazio. Non mi sembrano forti come le altre big, ma anche rispetto all'Atalanta. Le vedo dietro. E anche il Milan lo vedo lontano da Inter, Napoli e Juventus".
Altre notizie
Ultime dai canali
interEmpoli-Inter 0-2: Frattesiiiiiiiiiii ancora lui, raddoppio Inter con un tiro da biliardo. Assist di Lautaro
juventusAmbrosini: "Il Napoli non da spettacolo ma è compatto, ieri ha lanciato un segnale"
milanLIVE MN - Milan Futuro-Pineto (0-1): il Milan fatica, sempre sotto di un gol contro il Pineto
romaRoma-Torino, i convocati di Juric: si rivede El Shaarawy
fantacalcioLe formazioni ufficiali di Atalanta-Monza: Retegui contro Maric
pescaraLIVE | PESCARA-PONTEDERA: LE FORMAZIONI UFFICIALI
ternanaDerby: il Perugia chiede lo spostamento alle 12:30
fiorentinaVIVIANO, Champions non alla portata ma i viola lotteranno
Primo piano