TUTTO mercato WEB
Le pagelle della Finlandia - Si salva solo Sallstrom. Tamminen disastrosa. Male Koivisto
Tamminen 4 - Parte male con un’uscita alta a vuoto che favorisce il gol di Beccari. Per il resto cerca come può di rifarsi, ma non è perfetta neanche in occasione del secondo gol. Nulla può invece nelle altre due reti azzurre cercando anche il salvataggio disperato sull’autogol di Nystrom.
E. Koivisto 5 - La neo milanista parte bene alzandosi spesso quasi come ala, ma ben presto va in affanno stretta nella morsa delle giallorosse Di Guglielmo e Greggi che si trovano a memoria e arrivano spesso sul fondo saltandola. Dopo il vantaggio azzurro il ct decide di toglierla dal campo. dal 23° O. Siren 5,5 - Un po' meglio della compagna, ma anche lei non riesce a emergere in una serata molto complicata.
Kuikka 5 - Tanti errori di posizionamento con il movimento delle punte italiane che la mandano in crisi. Soffre Giacinti nonostante non sia nella sua serata migliore e chiude sempre in affanno.
Nystrom 4,5 - Come la compagna di reparto fatica a tenere le attaccanti azzurre. Su Beccari entrambe le centrali sono latitanti e anche sul raddoppio non chiude con cattiveria. Nella ripresa crolla provocando anche l’autogol del 4-0 definitivo.
E. Siren 4 - Bonansea non è una cliente facile e lei fa poco per ostacolarla finendo spesso nella morsa senza che le compagne le diano una mano. Dal suo lato nascono i primi due gol azzurri.
Alanen 6 - Cerca di dare ordine alla manovra con la sua esperienza, ma fatica a trovare collaborazione da parte delle compagne di squadra. dal 56° Ahtinen 6 - Entra a gara compromessa e svolge il compitino senza alcuno spunto degno di nota.
Summanen 5,5 - Fatica in mezzo al campo per lunghi tratti della partita, specialmente nel primo tempo. Nella ripresa, con l’Italia che abbassa i ritmi, si vede di più anche se non riesce a cambiare l’inerzia della gara. Dal 80° Kollanen Sv - Entra per dare maggior peso all’attacco, ma la gara è ormai archiviata.
Sevenius 5 - All’andata era stata decisiva con la rete della vittoria finnica, quest’oggi invece non riesce mai a incidere partendo nell’inedito ruolo di mezzala. Tanta fatica anche in fase di copertura con l’Italia che sfonda facilmente anche dal suo lato. Dal 45° Hartikainen 5,5 - Dovrebbe dare più peso alla manovra offensiva, ma non riesce a emergere.
Oling 5 - In avvio spreca la migliore occasione della Finlandia calciando a lato da ottima posizione dopo un regalo di Linari. Poi vaga per il campo cambiando spesso posizione, ma senza mai riuscire a prendere per mano le compagne,
Lindstrom 5 - Si muove su tutto il fronte d’attacco, ma senza mai incidere neanche quando inizialmente l’abbrivio è delle sue compagne. Esce dopo un tempo piuttosto modesto. Dal 45° Sallstrom 6 - Esclusa a sorpresa dall’undici titolare dimostra di essere ancora fondamentale per la sua nazionale. È l’unica che prova a creare pericoli e riaprire la gara, anche se la collaborazione delle compagne manca.
Rantala 5 - Inizialmente è il riferimento offensivo, ma si vede poco e viene stretta nella morsa delle tre centrali azzurre. Prova ad arretrare e muoversi su tutto il fronte, ma non riesce mai ad accendersi.
Marko Saloranta 5 - Prova qualche azzardo tattico, come Sevenius mezzala o Sallstrom in panchina, per mettere in difficoltà l’Italia e quasi ci riesce nei primi minuti. Ma la sua squadra dura troppo poco e viene colpita e affondata dall’Italia. Cerca di aggiustarla in corso d’opera, ma non viene ripagato dalle calciatrici che entrano – Sallstrom a parte – e alla fine chiude all’ultimo posto con tanto di retrocessione in Lega B.
E. Koivisto 5 - La neo milanista parte bene alzandosi spesso quasi come ala, ma ben presto va in affanno stretta nella morsa delle giallorosse Di Guglielmo e Greggi che si trovano a memoria e arrivano spesso sul fondo saltandola. Dopo il vantaggio azzurro il ct decide di toglierla dal campo. dal 23° O. Siren 5,5 - Un po' meglio della compagna, ma anche lei non riesce a emergere in una serata molto complicata.
Kuikka 5 - Tanti errori di posizionamento con il movimento delle punte italiane che la mandano in crisi. Soffre Giacinti nonostante non sia nella sua serata migliore e chiude sempre in affanno.
Nystrom 4,5 - Come la compagna di reparto fatica a tenere le attaccanti azzurre. Su Beccari entrambe le centrali sono latitanti e anche sul raddoppio non chiude con cattiveria. Nella ripresa crolla provocando anche l’autogol del 4-0 definitivo.
E. Siren 4 - Bonansea non è una cliente facile e lei fa poco per ostacolarla finendo spesso nella morsa senza che le compagne le diano una mano. Dal suo lato nascono i primi due gol azzurri.
Alanen 6 - Cerca di dare ordine alla manovra con la sua esperienza, ma fatica a trovare collaborazione da parte delle compagne di squadra. dal 56° Ahtinen 6 - Entra a gara compromessa e svolge il compitino senza alcuno spunto degno di nota.
Summanen 5,5 - Fatica in mezzo al campo per lunghi tratti della partita, specialmente nel primo tempo. Nella ripresa, con l’Italia che abbassa i ritmi, si vede di più anche se non riesce a cambiare l’inerzia della gara. Dal 80° Kollanen Sv - Entra per dare maggior peso all’attacco, ma la gara è ormai archiviata.
Sevenius 5 - All’andata era stata decisiva con la rete della vittoria finnica, quest’oggi invece non riesce mai a incidere partendo nell’inedito ruolo di mezzala. Tanta fatica anche in fase di copertura con l’Italia che sfonda facilmente anche dal suo lato. Dal 45° Hartikainen 5,5 - Dovrebbe dare più peso alla manovra offensiva, ma non riesce a emergere.
Oling 5 - In avvio spreca la migliore occasione della Finlandia calciando a lato da ottima posizione dopo un regalo di Linari. Poi vaga per il campo cambiando spesso posizione, ma senza mai riuscire a prendere per mano le compagne,
Lindstrom 5 - Si muove su tutto il fronte d’attacco, ma senza mai incidere neanche quando inizialmente l’abbrivio è delle sue compagne. Esce dopo un tempo piuttosto modesto. Dal 45° Sallstrom 6 - Esclusa a sorpresa dall’undici titolare dimostra di essere ancora fondamentale per la sua nazionale. È l’unica che prova a creare pericoli e riaprire la gara, anche se la collaborazione delle compagne manca.
Rantala 5 - Inizialmente è il riferimento offensivo, ma si vede poco e viene stretta nella morsa delle tre centrali azzurre. Prova ad arretrare e muoversi su tutto il fronte, ma non riesce mai ad accendersi.
Marko Saloranta 5 - Prova qualche azzardo tattico, come Sevenius mezzala o Sallstrom in panchina, per mettere in difficoltà l’Italia e quasi ci riesce nei primi minuti. Ma la sua squadra dura troppo poco e viene colpita e affondata dall’Italia. Cerca di aggiustarla in corso d’opera, ma non viene ripagato dalle calciatrici che entrano – Sallstrom a parte – e alla fine chiude all’ultimo posto con tanto di retrocessione in Lega B.
Altre notizie
Ultime dai canali
interEmpoli-Inter 0-2: Frattesiiiiiiiiiii ancora lui, raddoppio Inter con un tiro da biliardo. Assist di Lautaro
juventusAmbrosini: "Il Napoli non da spettacolo ma è compatto, ieri ha lanciato un segnale"
milanLIVE MN - Milan Futuro-Pineto (0-1): il Milan fatica, sempre sotto di un gol contro il Pineto
romaRoma-Torino, i convocati di Juric: si rivede El Shaarawy
fantacalcioLe formazioni ufficiali di Atalanta-Monza: Retegui contro Maric
pescaraLIVE | PESCARA-PONTEDERA: LE FORMAZIONI UFFICIALI
ternanaDerby: il Perugia chiede lo spostamento alle 12:30
fiorentinaVIVIANO, Champions non alla portata ma i viola lotteranno
Primo piano