TUTTO mercato WEB
Cengiz Under, il Dybala turco passato da Roma che non è mai riuscito a diventare un top
Cengiz Under è una delle tante promesse non mantenute. Il turco è stato paragonato in patria a Paulo Dybala, ma non si è mai nemmeno avvicinato al livello della Joya. Il classe '97 era una grandissima promessa ai tempi dell'Istanbul Basaksehir, tant'è che la Roma non esitò a credere in lui e sborsò 13,4 milioni di euro più bonus, impegnandosi a riservare al suo ex club il 20% sull'eventuale futura rivendita. Arrivare a 20 anni nella Capitale, dove le pressioni sono alle stelle, non fu esattamente una grandissima idea per lui, che iniziò un percorso fatto di alti e bassi continui: in tre stagioni segnò 17 gol e giocò 88 partite. Niente male come numeri, ma un po' deludenti per chi era stato preso per fare la differenza e colmare il gap con le grandi d'Italia, Juventus in primis.
Il trasferimento in prestito con diritto di riscatto al Leicester in Premier League sembra la grande occasione per esplodere definitivamente. A tratti quello che fa vedere rimane impresso a tutti, ma la sua discontinuità ne compromette i progressi troppo spesso. Nel 2020-2021 giocherà 19 partite e segnerà 2 gol con le Foxes. Un altro tentativo per dare uno slancio alla sua carriera lo fa nel 2021, quando passa al Marsiglia in prestito annuale oneroso (fino a un massimo di 500.000 euro) con obbligo di riscatto a 8,4 milioni al verificarsi di determinate condizioni più il 20% del prezzo di una futura cessione. In Francia resta due stagioni e sigla 18 gol in 93 gare, non risultando ancora una volta indispensabile alla causa come avrebbe voluto essere.
Under decide così di tornare in Turchia, a Istanbul, dove lo accoglie il Fenerbahce: 9 reti in 33 match sono il suo score. Forse l'esterno ha trovato davvero la sua dimensione ideale, che non è quella che tutti si attendevano. L'ex Roma, tra le altre cose, vanta anche 51 presenze e 16 gol in Nazionale, oltre a una FA Cup vinta con il Leicester nel 2021. Nominato calciatore dell'anno in patria nel 2018, continua a faticare a rispettare le aspettative riposte in lui. Chissà se diventerà mai un top player. Oggi Cengiz Under compie 27 anni.
Il trasferimento in prestito con diritto di riscatto al Leicester in Premier League sembra la grande occasione per esplodere definitivamente. A tratti quello che fa vedere rimane impresso a tutti, ma la sua discontinuità ne compromette i progressi troppo spesso. Nel 2020-2021 giocherà 19 partite e segnerà 2 gol con le Foxes. Un altro tentativo per dare uno slancio alla sua carriera lo fa nel 2021, quando passa al Marsiglia in prestito annuale oneroso (fino a un massimo di 500.000 euro) con obbligo di riscatto a 8,4 milioni al verificarsi di determinate condizioni più il 20% del prezzo di una futura cessione. In Francia resta due stagioni e sigla 18 gol in 93 gare, non risultando ancora una volta indispensabile alla causa come avrebbe voluto essere.
Under decide così di tornare in Turchia, a Istanbul, dove lo accoglie il Fenerbahce: 9 reti in 33 match sono il suo score. Forse l'esterno ha trovato davvero la sua dimensione ideale, che non è quella che tutti si attendevano. L'ex Roma, tra le altre cose, vanta anche 51 presenze e 16 gol in Nazionale, oltre a una FA Cup vinta con il Leicester nel 2021. Nominato calciatore dell'anno in patria nel 2018, continua a faticare a rispettare le aspettative riposte in lui. Chissà se diventerà mai un top player. Oggi Cengiz Under compie 27 anni.
Altre notizie
Ultime dai canali
interEmpoli-Inter 0-2: Frattesiiiiiiiiiii ancora lui, raddoppio Inter con un tiro da biliardo. Assist di Lautaro
juventusAmbrosini: "Il Napoli non da spettacolo ma è compatto, ieri ha lanciato un segnale"
milanLIVE MN - Milan Futuro-Pineto (0-1): il Milan fatica, sempre sotto di un gol contro il Pineto
romaRoma-Torino, i convocati di Juric: si rivede El Shaarawy
fantacalcioLe formazioni ufficiali di Atalanta-Monza: Retegui contro Maric
pescaraLIVE | PESCARA-PONTEDERA: LE FORMAZIONI UFFICIALI
ternanaDerby: il Perugia chiede lo spostamento alle 12:30
fiorentinaVIVIANO, Champions non alla portata ma i viola lotteranno
Primo piano