Serie B, il riepilogo delle gare della domenica della ventitreesima: colpo Catanzaro, bene il Pisa
Ventitreesima giornata del campionato di serie B che ha visto i successi di Pisa e Spezia, Sassuolo ko. Bene Catanzaro e Juve Stabia, in coda successi preziosi per Cittadella e Sudtirol.
Ecco il riepilogo delle gare giocate domenica:
Brescia-Catanzaro 2-3
Portieri protagonisti in negativo al Rigamonti, ma l'eroe è Bonini. Gli infortuni di Lezzerini e Pigliacelli hanno acceso Brescia-Catanzaro e alla fine a trionfare sono i calabresi per 3-2. Padroni di casa in vantaggio al 4'. Azione in verticale di Borrelli per Nuamah il cui mancino deviato piega le mani a Pigliacelli gonfiando la rete. Pareggio immediato degli ospiti con un infortunio di Lezzerini su colpo di testa di Iemmello. Nella ripresa il capitano dei giallorossi fallisce un calcio di rigore mandando la sfera sulla traversa. Catanzaro in vantaggio grazie ad un colpo di testa di Bonini al 68'. Nel finale clamoroso errore di Pigliacelli a spianare la strada al pareggio di Bianchi (87'). Al 95', però, ancora di testa e ancora su calcio piazzato, Bonini regala i tre punti ai giallorossi.
Pisa-Salernitana 1-0
Una rete di Moreo regala l'1-0 al Pisa sulla Salernitana sotto gli occhi del patron Alexander Knaster.
Nerazzurri secondi a -2 dal Sassuolo capolista e a + 5 dallo Spezia terzo. Al 14' l'episodio che cambia la gara. Sulla solita pressione offensiva del Pisa Tongya finisce a terra dopo un contatto con Marin sulla trequarti, Pezzuto lascia correre poi ferma il gioco e dopo il richiamo del Var va al monitor ed estrae il rosso nei confronti di Marin ritenuto reo di aver alzato il gomito intenzionalmente su Tongya. Con l'uomo in meno Inzaghi toglie l'attaccante Meister, al debutto dal 1', ed inserisce Abildgaard per dare più sostanza al centrocampo. Nella ripresa, poi, il Pisa la vince grazie a Moreo che di testa, dopo una rimessa laterale di Bonfanti, segna il gol partita su assist di Abildgaard. Terza rete per l'attaccante nerazzurro in questa stagione. Il Pisa deve anche soffrire, ma sfiora il raddoppio con Piccinini e nel finale con Mlakar. Successo meritato per i nerazzurri. Salernitana terz'ultima con 21 punti.
Reggiana-Palermo 2-1
Vittoria fondamentale per la Reggiana che supera 2-1 un avversario prestigioso come il Palermo, conquistando tre punti che proiettano i granata a quota 28 in classifica. Il match si sblocca al 14' con un colpo di testa di Lucchesi su corner di Kabashi. Poco dopo ecco - al 25' - il pari siciliano con un gol simile: sempre di testa, con Ceccaroni che gira di testa su servizio di Ranocchia. Nel secondo tempo si comincia, in casa Reggiana, col piede giusto: grande lancio di Vergara, buco difensivo palermitano e gran gol di sinistro di Sersanti. Poi il Palermo spinge, anche se in modo disordinato, e va vicino al pari al 75' con un colpo di testa di Le Douaron salvato sulla linea da Libutti, in modo miracoloso. Sersanti sfiora la doppietta, e Ranocchia con una punizione non va lontano dal palo. Non succede più nulla e la Reggiana, dopo due turni torna a vincere. Il Palermo che si deve leccare le ferite: non c'è tempo, però, perché venerdì nell'anticipo al Barbera arriverà il Pisa.
Cremonese-Modena 2-2
Finisce 2-2 come all'andata tra Cremonese e Modena con i grigiorossi che recuperano lo svantaggio a pochi minuti dalla fine. Un punto che allunga la striscia positiva della formazione di Stroppa, anche se piace poco ai fini della classifica. Di Pardo e Palumbo ribaltano il vantaggio di Vandeputte, poi De Luca rimette in parità le due squadre al termine di una gara ricca di colpi di scena. Al 17' vantaggio della Cremonese confezionato dagli uomini del momento: Vazquez con un pallonetto smarca Vandeputte in area che controlla e con la suola spinge alle spalle di Gagno la sfera. Una decina di minuti più tardi pareggia il Modena: palla in area peer Defrel, Ravanelli lo ostacola ma non allontana la palla sull'uscita di Fulignati, Di Pardo raccoglie la respinta e segna a porta vuota. Al 41' vantaggio del Modena: lancio lungo per Palumbo, duello spalla a spalla con Ceccherini che tocca la palla e cade: per Perenzoni è rigore. Palumbo trasforma e porta avanti i canarini. Nella ripresa, ad un quarto d'ora dalla fine, Stroppa ridisegna la difesa e la Cremonese inizia un assalto che si concretizza a pochi minuti dalla fine. Il nuovo acquisto Azzi mette un pallone in mezzo per il colpo di testa di De Luca che inganna Gagno