L'angolo dei Tifosi, la Reggina regala altri punti al Granillo: le vostre mail

La Reggina é riuscita nella difficile impresa di fare pareggiare il Pompei al Granillo con un vantaggio di due reti. Persi punti sanguinosi e pesanti, che rischiano di pesare enormemente nella corsa al primo posto. Che ne pensate del momento della squadra amaranto? E il mercato può essere utile a migliorare la rosa a disposizione di Trocini? 

Riprendiamo a dare voce ai tifosi amaranto, chiedendo però rispetto per i pareri altrui e rispetto per le persone, invitiamo si anche ad essere critici, ma con lucidità e oggettività.

Scrivete il vostro pensiero a tuttoreggina@libero.it.

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Spett.le Redazione, disputare un campionato come sulle montagne russe non porta da nessuna parte. Ci vuole continuità nei risultati e nelle prestazioni. Questo vale sia per la Reggina, sia per le altre squadre che ambiscono alla promozione. Giocarsi un intero campionato nelle ultime giornate o addirittura nell'ultima giornata potrebbe significa buttare all'aria tutto il lavoro fatto per l'intero anno e vanificare gli investimenti fatti dalla società. Non vorrei che tutti i punti che stiamo lasciando per strada fossero determinanti alla fine del campionato. Non ci resta che puntare alle vittorie contro Siracusa e Scafatese per sperare di rimanere in corsa. I campionati si devono (stra) vincere come il Benevento di Inzaghi, il Trapani dell'anno scorso o come la Reggina di Toscano. Distinti saluti

Giorgio

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Buonasera ,

si sta ripetendo il periodo negativo di Mister Pergolizzi. Primo tempo spumeggiante , inizio secondo tempo in affanno con  concessioni ed errori in difesa. Ritardo nei cambi e sostituzioni sbagliate . Perché fuori Urso e non Ba , perché Rosseti e non Curiale , fatto entrare negli ultimi 4 minuti ? 

In conclusione , penso sia  necessario rinforzare la difesa con elementi di primo piano ,se no il primato in classifica bisogna rimandarlo al prossimo anno .

Saluti 

Antonello

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Caro Direttore,

hanno poca rilevanza i singoli sia nei meriti sia nei demeriti, specialmente in una categoria in cui non ci sono né ci possono essere campioni. A mio parere sono gli allenatori ad incidere molto di più  sulle prestazioni dei singoli  a secondo della posizione che assegnano loro nel corso della partita e sul carattere della squadra. Una squadra che vince con due reti di scarto, la Reggina, peraltro contro  una squadra in lavori in corso, non può tenere un atteggiamento frenetico e nervoso (incomprensibile il fallo di Urso che gli è costata l'ammonizione, temetti che sarebbe stato un rosso). Forse sono io a sbagliarmi ma credo che, vedendo giuocare la squadra amaranto, in questa categoria gli allenatori non danno, sbagliando,  la giusta importanza al centrocampo. Succedeva con il signor Pergolizzi, è  successo oggi col signor Trocini. Non si può sostituire un centrocampista con un difensore se poi questo difensore non  è messo lì per difende. Mi riferisco, naturalmente, a Bonacchi, impiegato sulla fascia sinistra, da dove poi è partita l'azione del pareggio, ruolo e posizione a lui non congeniali.

"Adejo...facilità con cui si fa saltare da Tompte...", il calciatore pompeiano non  ci sarebbe dovuto arrivato al cospetto del difensore reggino, era il centrocampo che  non doveva permettere la scorribanda. "Girasole...dopo l’ingenuo fallo di mano...", la colpa non è del calciatore ma di questo assurdo regolamento che punisce anche i falli fortuiti. Un calciatore non può camminare o saltare tenendo le braccia incollate al corpo. Infine, una squadra che non approfitta di un turno così favorevole che gli avrebbe potuto permettere di raggiungere il secondo o il primo posto, non ha le qualità di vincere un campionato. Lo dissi e lo ribadisco, la Società se vuole vincere il campionato deve cambiare scelte, specialmente in panchina.

Così com'è è una squadra senza futuro.

Grazie

Cordiali Saluti

Pietro

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Parto sempre dalla mia premessa: questa società non è  assolutamente in grado di riportarci a livelli dovuti a una realtà come Reggio. Detto ciò squadra totalmente inaffidabile e umorale.
Faccio un esempio. Rovesciamo i risultati delle ultime due partite. Pareggio a Vibo e vittoria oggi .Voi mi direte che sempre 4 punti sono. Sì, ma sarebbero stati risultati più logici. Noi invece non abbiamo un rendimento costante . È perfettamente inutile fare 4 gol a Enna e , chissà, forse farli Domenica prossima a Caltanissetta per poi pareggiare con una scarsa la successiva. Una volta leone e una volta pecora. Non serve a nulla. Primi non si arriva. E in questo campionato o sei primo o nessuno. Se arrivi ai playoff anche vincerli è perfettamente inutile. Finisco tornando alla partenza. Non saranno Ballarino e c. a ridarci il calcio importante. Ma , del resto, non si vede nessuno in sostituzione. Che tristezza.

Che altro dire...FORZA REGGINA 

Joseph Maria Ubaldini (Mubaldi)

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Buonasera,

i punti persi col Pompei sono più che sanguinosi per diversi motivi.

Primo motivo: La Reggina ha pareggiato con l'ultima in classifica (Akragas), la penultima ( Acireale) e la quartultima (Pompei) e se vuoi vincere il campionato è folle fare questi risultati a prescindere da come sono maturati.

Secondo motivo: Ieri c'era lo scontro diretto fra le prime 2 e invece di mostrare la cattiveria agonistica in campo e andarsi a prendere un probabile primo posto in coabitazione,  (poi il Siracusa ha vinto solo grazie a un Eurogol di un singolo) si è giocata una gara senza voglia e un secondo tempo inguardabile.

Se non si ha voglia e cattiveria agonistica nemmeno in giornate che possono darti potenzialmente la testa della classifica allora di cosa stiamo parlando?

Terzo motivo: Siamo a -4 dalla prima, Come e quando li recuperi 4 punti a una squadra che adesso è rinvigorita dalla vittoria a Scafati? Ah e siamo quarti perché la Vibonese ci ha superato di nuovo

Quarto motivo: Si continua a dire che conta essere primi a Maggio 

Va benissimo,  d'accordo, ma ricordo che la Reggina è stata prima solo alla 1 giornata dopo la vittoria con l'Igea Virtus e si proclama come una squadra che punta solo ed esclusivamente al primo posto 

Manca sempre il centesimo per fare la lira e non è una questione di mancanza di qualità ma di testa perché oggi forse se avessero giocato i 2007 avrebbero messo più voglia e rabbia in campo.

La società e Trocini non hanno colpe. 

Le colpe risiedono solo ed esclusivamente nella mancanza di voglia e fame dei giocatori, molti dei quali non adeguati a vestire questa maglia non per mancanze tecniche ma ripeto di FAME

Ennesima occasione persa e sinceramente non se ne può più

Si fa tanto parlare del fatto che dobbiamo lasciare questa categoria ma come la lasci se hai paura pure di fare il 3-0 al (con tutto il rispetto) Pompei ?

Francesco