
Il Potenza torna a vincere e convincere
Quarantacinque minuti da sogno, il miglior primo tempo della stagione. Il Potenza torna a gioire al Viviani e rompe il digiuno da vittoria nel catino di viale Marconi che durava dall’exploit del 21 gennaio scorso con il Benevento. Questa volta a fare le spese di una squadra sempre più bella è l’Altamura che non riesce a trovare l’antidoto al triplice morso dei leoni. La sblocca Caturano che ri-raggiunge quota 17 reti stagionali (dopo il gol “perso” con la Turris), poi la sverniciata di Schimmenti, infine il capolavoro di Felippe su punizione che corona una partita da urlo. Tre a zero e partita in ghiaccio, anche se nella ripresa il Potenza va in controllo fino ad abbassarsi troppo e a regalare la rete del 3-1 a Grande che da ex non esulta, ma rende meno amaro il ko dell’Altamura che non perdeva in trasferta da quasi 4 mesi. Fatto che rende ancor più prezioso il successo dei rossoblù che allungano a 5 la striscia di risultati positivi e si riprendono il sesto posto in classifica alla vigilia del match con l’Avellino che lunedì prossimo si giocherà, proprio con il Potenza, l’assalto al primato.
Vittoria preziosa per i lucani che trovano nella “paura” (i troppi gol subìti nelle precedenti uscite e la vittoria casalinga smarrita) la chiave del successo. La paura ti fa bello. Anzi bellissimo. Il primo tempo dei rossoblù è qualcosa di assurdo... e adesso sotto con l'Avellino...







