
Potenza, mister De Giorgio: "Abbiamo disputato il miglior primo tempo della stagione, malgrado la paura iniziale"
Il tecnico Pietro De Giorgio è soddisfatto, una bella partita seppur con qualche limite ma il primo tempo del Potenza è stato molto bello, poi un "rilassamento", forse dovuto anche al vantaggio di tre gol e alla spinta dell'Altamura che nel primo tempo aveva giocato al di sotto delle aspettative. Una vittoria che rimette in carreggiata i rossoblu dopo i risultati non proprio ottimali con Juventus NG, Picerno e Cavese. L'incontro con la stampa è partito della valutazione di Caturano, un campionato eccellente il suo con il nuovo record di marcature a un passo, ma il capitano ha fatto anche di più senza mettere i progressi della squaddra.
Il miglioramento anche come assist man di Caturano e i progressi di Schimmenti. «Credo che conosciamo benissimo Caturano, sono contento perché oggi ha raggiunto quota 18 gol che aveva fatto in C, a Melfi, raggiungendo il suo record di gol e credo che li supererà anche. Anzi, mi auguro che li supererà già lunedì. Caturano è un giocatore d'aria di rigore e da un anno fa prestazioni anche a livello tecnico. Quest'anno il capitano è diventato un giocatore veramente importante perché sa giocare molto con la squadra. Ha iniziato già da tempo, ma credo che questa sera l'abbia fatto in maniera perfetta. Ha messo anche un'altra palla il secondo tempo per Petrungaro, credo che la sua cultura del lavoro quest'anno è stata veramente importante e si vedono i risultati perché è migliorato veramente tanto, è diventato anche bello da vedere quando gioca. Oggi ha dimostrato, oltre di saper far gol come marchio di fabbrica, che nelle prestazioni sta crescendo tanto anche a livello di non possesso. Schimmenti è un altro ragazzo che sta crescendo tanto, noi in rosa abbiamo due giocatori importanti che sono D'Auria e Caturano che hanno uno storico e tutti e due poi hanno superato il loro record di gol D'Auria l'ha superato nonostante i due mesi e mezzo di stop, però è tutta la squadra che è migliorata. Oggi sono veramente felice perché c'è stato un primo tempo di grande qualità, di grande carattere, di grande personalità, nonostante sia stata la partita più difficile perché sapevamo che oggi noi eravamo costretti a vincere se volevamo stare tra le grandi, le grandi sono delle squadre blasonate e con questa vittoria credo che si riaccende quell'entusiasmo che Noi stavamo cercando e che un po' avevamo perso perché con la Cavese ci siamo rimasti un po' male perché aveva cercavamo la vittoria e non siamo riusciti a portarla a casa».
Risultato frutto della prestazione malgrado i primi minuti con un po' di paura. «Devo dire che oggi un po' di paura l'ho avvertita anch'io perché sapevo dell'importanza della partita. Sapevo che oggi era una partita che nel momento in cui tu fossi riuscito a portarla a casa ci avrebbe messo al tavolo dell'alta classifica, ti allontanavi dalle squadre che erano sotto. Era una partita troppo importante, anche perché era la terza giocata in casa e ne avevamo pareggiato due. Era alla partita più importante della stagione. Oggi un po' di paura si avvertivano nello spogliatoio, tanta concentrazione. Di solito quando c'è tanta concentrazione "Bene bene o male male" si dice in questi casi in gergo. Credo che dopo i primi due tre minuti la partita l'ha fatta il Potenza prendendo subito le misure. Credo che il primo tempo sia stato il primo tempo più bello del campionato, con una grande qualità, e un grande carattere da parte dei ragazzi. Noi siamo una squadra giovane e in un momento della stagione può capitare un calo fisico di Felippe, di Caturano, di Alastra che sono per noi dei punti fondamentali perché sono giocatori importanti. Noi siamo stati un po' sfortunati perché abbiamo perso tre giocatori fondamentali nello stesso momento. Ecco quindi quando perdi tre giocatori importanti è più difficile. Il giocatore forte (Felippe, NdR) ha avuto un momento di difficoltà, un calo fisico che nell'arco di tante partite ci sta. Volevo recuperarlo facendolo giocare perché in primis voglio che lui senta la mia fiducia soprattutto nel momento di difficoltà. È un ragazzo che sta dando veramente tanto. Questo è un gruppo che è dall'inizio dell'anno che ci sta dando solo grandi soddisfazioni, si allenano sempre bene anche nelle due sconfitte pesanti. I ragazzi si sono sempre allenati bene e credono veramente di poter fare ancora di più, e io credo che possiamo fare ancora di più. Partiamo dalla prestazione del primo tempo e ora dobbiamo solo continuare, dobbiamo pensare a recuperare tutti perché lunedì avremo la partita difficilissima. Però arriveremo con più tranquillità, stasera sono molto felice perché ho visto un primo tempo di alta qualità».







