Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / potenza / Primo Piano
Mister De Giorgio: "Non abbiamo rammarichi, ci abbiamo provato fino alla fine"
domenica 5 gennaio 2025, 20:45Primo Piano
di Voceroca
per Tuttopotenza.com
fonte Potenza Calcio

Mister De Giorgio: "Non abbiamo rammarichi, ci abbiamo provato fino alla fine"

BICCHIERE MEZZO PIENO PER IL POTENZA CHE ALLA FINE PORTA A CASA UN BUON PUNTO. DAL CALCIOMERCATO SI ATTENDONO GLI INNESTI GIUSTI PER MIGLIORARE LA QUALITÀ DI UNA ROSA COMUNQUE GIÀ FORTE

Lo aveva dichiarato in tempi non sospetti il tecnico del Potenza Pietro De Giorgio, una volta raggiunta la salvezza proveremo a imparare a vincere, si perché uno step necessario alla crescita dei rossoblu è proprio quello di cercare concretizzare il più  possibile e portare a casa la vittoria. Partiamo subito dal dire che la Turris non è stata la squadra dismessa che tutti si aspettavano, ha giocato con la migliore formazione possibile, il Potenza, da parte sua, non ha concretizzato la grande mole di lavoro svolto con un possesso di palla netto (60%-40%), ben 7 i tiri in porta contro 1 dei corallini, così come in vantaggio per i tiri fuori (7-4) e gli angoli (11 contro 4 dei padroni di casa). 

Nella sala stampa del Liguori di Torre del Greco il tecnico rossoblu analizza la partita e non solo.

Partita complicata. «L'avevamo detto, era una partita complicata, non sarebbe stata una passeggiata. Peccato. Credo che i ragazzi abbiano dato il massimo, abbiamo creato 9 palle goal, 3-4 clamorose, finite fuori o parate. Sono partite difficili con squadre che difendono nella propria metà campo, se non riesci a sbloccarla e la porti per le lunghe rischi addirittura di prendere goal, diventando una beffa. Abbiamo fatto una buona partita, tante le occasioni da rete, non è arrivato il goal anche se abbiamo tirato da fuori, abbiamo crossato, siamo andati per vie verticali. Quello che non mi è piaciuto è stata la paura all'inizio, un primo tempo timoroso, qualche giro palla in più mentre dovevamo bucare, una paura di vincere che fa parte del percorso di crescita che stiamo facendo, i ragazzi hanno lottato fino alla fine. Potevamo andare va con i tre punti, ci prendiamo quello di buono della partita, un pareggio fuori casa che allunga la striscia con il non risultato utile consecutivo esterno, venivamo da tre vittorie di fila, cercavamo il record con la quarta, lo sforzo c'è stato, abbiamo portato a casa un punto e ce lo teniamo stretto».

Bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto. «Abbiamo avuto almeno quattro occasioni nitide, un goal potevamo farlo, porti a casa il bicchiere mezzo pieno, in gergo si dice "quando non riesci a vincere, non devi perdere", oggi è stato così. Non abbiamo rammarichi, ci abbiamo provato fino alla fine, abbiamo finito la partita con quattro attaccanti, ce l'abbiamo messa tutta poi, capita che ci sono partite nelle quali tiri in porta tante volte e non riesci a far goal».

Il salto di qualità. «Siamo in grande crescita, quando si chiede "cosa manca" bisogna capire cosa si intende, se significa arrivare primi significa sognare,  il sogno deve rimanere tale, con grande entusiasmo ci proveremo fino alla fine come abbiamo sempre fatto, però credo che il percorso sia positivo, le partite non sono facili, credo che gli acquisti che faremo in settimana una grande mano ce la daranno poi ripeto, in questo momento abbiamo fuori un giocatore molto importante che è D'Auria, stiamo sacrificando Schimmenti al lato opposto dove lui ha giocato meno in carriera e qualcosina perde, ci mancano due esterni con il piede destro, D'Auria e Vilardi, siamo costretti a giocare con due mancini, Schimmenti sta facendo un grande sacrificio, però veniamo da tre vittorie di fila e un pareggio, andremo a fare pochi interventi che sicuramente miglioreranno la rosa, a centrocampo più qualità hai e meglio è, però dico che il Potenza è diventata una squadra forte in questo momento».

Il futuro. «La partita oggi si era un po' sbloccata nella parte finale, abbiamo messo tre prime punte, più una seconda punta che sono Selleri, Rossetti e Caturano per mettere più fisicità, soprattutto su qualche cross che arrivava con più frequenza. Ci sono giocatori che stanno migliorando e crescendo a vista d'occhio, l'ingresso di Ferro oggi è stato molto positivo, ha alzato la squadra di 10-15 metri, ha recuperato la palla in zone alte nell'occasione in cui Schimmenti avrebbe potuto fare goal. Questi sono tutti ragazzi di proprietà del Potenza, è il futuro dei rossoblu e credo che siamo a buon punto con questi calciatori. Oggi, per me, Ferro è un giocatore titolare, è anche molto bravo».

Un campionato sempre più equilibrato. «Quando una squadra è in difficoltà societaria spesso avviene che il gruppo diventa compatto, la condivisione dei problemi rafforza molto lo spogliatoio, la Turris ha perso a Monopoli 3-0 ma penso sia stato un risultato molto ampio e immeritato, la stessa cosa il Messina,. A volte arrivano messaggi destabilizzanti dove dall'esterno sembrerebbe molto più semplice di quello che è, vedendo giocare il Messina e la Turris non sono squadre che si arrendono, il Taranto stesso. Credo che oggi la Turris abbia una buona squadra, sono tutti giocatori di categoria con dei giovani bravi, sicuramente queste squadre daranno filo da torcere a tutti».

La squadra riprenderà gli allenamenti in vista del big match con il Benevento martedì 7 gennaio le ore 15:00.