Coppa Italia, il tecnico De Giorgio: "Con l'Altamura vorremmo regalare e regalarci un sogno"
Potenza-Altamura, Ottavi di Coppa Italia di Serie C, ottima occasione per riprendere il discorso interrotto, a livello di continuità di risultati, con la sconfitta interna con il Monopoli. Il tecnico dei rossoblu presenta la sfida nella sala stampa del Viviani.
Con che spirito affrontare l'Altamura. «Vorremmo raggiungere un traguardo storico, quindi ci teniamo tanto a cercare di passare il turno, giochiamo contro una squadra che conosciamo una squadra valida, ha degli esteri importanti, sta facendo il suo campionato il primo anno di C, ma ha un allenatore esperto, sappiamo l'importanza e il valore dell'avversario. Per quanto riguarda l'aspetto mentale, c'è rabbia perché analizzando anche quella che è stata la partita con il Monopoli non meritavamo la sconfitta, almeno il pari credo che sarebbe stato davvero il risultato giusto e poteva starci anche stretto. Rimane la buona prestazione, dispiace, perché poi si è interrotto un filotto di risultati positivi importanti, Ecco perché comunque nove partite, nove risultati utili non era facile anche perché avevamo incontrato avversari di valore, però va bene si va avanti, domani testa a questa Coppa Italia che diciamo da un po' sarebbe un sogno per tutti e un regalo che vogliamo fare ai nostri tifosi, alla società a noi stessi perché continuare significa poi aprire palcoscenici con altri gironi il che sarebbe abbastanza intrigante. Per quanto riguarda l'aspetto fisico dobbiamo fare a meno di qualche giocatore perché Felippe ha risentito un leggero fastidio al polpaccio, la stessa cosa Novella ha una piccola lesione che si è procurato negli ultimi minuti della partita del Monopoli, ieri c'è stato un infortunio a Vilardi in allenamento in un contrasto si è fatto male al ginocchio, abbiamo anche Rossetti fuori perché ha una piccola lesione anche lui però diciamo che siamo ormai abituati a questa emergenza non deve essere un alibi chiederò ai ragazzi di fare uno sforzo in più anche per i ragazzi che stanno fuori. Ecco domani ci aspetta una partita difficile, la stiamo preparando al meglio e cerchiamo di passare il turno che sarebbe il nostro il nostro sogno, giocare così presto una partita dopo la sconfitta con il Monopoli è un bene per scaricare la rabbia in campo».
Le differenze con la partita di Bari in campionato. «Differenza poca perché comunque sono due squadre con dei principi di gioco ben chiari l’Altamura ha sempre avuto un tipo di atteggiamento fin dall'inizio del campionato lo sa mantenendo, è una squadra quadrata è una squadra organizzata ha le sue idee chiare tanto come noi, sarà una partita sicuramente bella perché incontriamo una squadra di qualità che sa giocare a calcio ma a livello di tatticismo mi aspetto pochi cambiamenti da entrambe le formazioni».
I tanti indisponibili nelle due squadre. «Credo che analizzando un po' anche gli avversari ecco ma non solo l'Altamura in questo momento sono tante le squadre che hanno diversi infortunati ma io credo che sia una cosa fisiologica perché comunque si è giocato tanto con pochi giorni da una partita e l'altra non siamo solo noi e l'Altamura in queste situazioni, dobbiamo anche abituarci perché comunque le partite sono diventate tante e le partite sono tutte intese a livello mentale comunque c'è un dispendio di energie quindi ma questo non deve essere un alibi. Per quanto riguarda che loro hanno meno da perdere non lo so perché noi pensiamo a noi non sicuramente la prepariamo al meglio perché ripeto noi vogliamo passarlo il turno, proveremo a farlo a tutti i costi a livello indipendentemente da quello che può essere l'aspetto psicologico dell'Altamura non dobbiamo fare la nostra partita e cercare di portarla a casa perché abbiamo tanti ragazzi che comunque hanno voglia di giocare come può essere Cucchietti, come può essere lo stesso Sciacca sicuramente perché, quello che ho detto l'altra volta, la parola turnover non significa sminuire quello che è la competizione perché comunque metteremo una squadra competitiva. Ecco anche l'esclusione di Schimmenti contro il Monopoli è stata un'esclusione tattica/fisica perché comunque inizialmente mi aspettavo un Monopoli che ci avrebbe fatto fare la partita quindi la scelta di Rosafio è stata anche più tecnica perché in confronto a Schimmenti è un giocatore più tecnico, ha più personalità nella gestione della palla tant'è vero che secondo me Rosafio ha fatto anche una buona partita ovvio che però avevo preventivato di passare in vantaggio a quel punto poi il secondo tempo col Monopoli costretto ad aprirsi avremmo avuto l'arma Schimmenti e Vilardi che con quella velocità avremmo potuto poi metterli in difficoltà. Non è andata così perché abbiamo subito il gol poi loro si sono chiusi, è andata com'è andata la partita, ripeto rimae il rammarico per il risultato ma non per la prestazione quindi anche domani chi scenderà in campo sarà la formazione è giusta, competitiva agguerrita, con fame anche perché voglio dire Sciacca, se giocherà, è un giocatore importante di categoria, un giocatore che ha voglia di giocare ma come lo può essere Firenze, come può esserlo Selleri, cioè sono tanti ragazzi che hanno voglia di giocare, lo stesso Rosafio quindi, domani scendiamo in campo per vincere la partita al di là di quello che è l'aspetto mentale dell'avversario».
Firenze il vice Felippe? «Firenze è ormai un mese e mezzo, da quando Ferro ha iniziato a fare la mezzala, che fa con continuità, in allenamento, il play. Firenze si sta allenando bene, sta facendo molto bene, è ovvio che in questo momento sta giocando poco ma perché ha davanti un giocatore come Felippe che in questo momento sta facendo molto bene, non sta giocando per demeriti o perché non è pronto fisicamente non sta giocando bene, sta avendo meno spazio in questo momento perché chi sta giocando sta dimostrando di fare un campionato sopra le righe, Felippe è diffidato, ha fatto tante partite quindi è anche giusto credo dare un'opportunità a un giocatore importante. Poi parliamo tanto di questa squadra che ha colpito fin dal primo giorno per il gruppo e questo è un modo anche per fare il gruppo perché in questo momento devo avere anche la fiducia e di chi ha giocato meno perché altrimenti poi la formazione di un gruppo a scemare, se noi siamo a questo livello, a questo punteggio, con queste prestazioni il gran merito va a chi non gioca perché chi non gioca solo quelli che ti consentono allenamenti a 100km orari, ragazzi che si impegnano nonostante magari non abbiano giocato la partita precedente e questo a mio avviso in questo momento ci ha fatto la differenza. Firenze sta facendo bene, sono due giocatori di categoria, sia la fase di non possesso che quella di possesso, il concetto di andare alto lo ha fatto suo perché in allenamento si vede, anche sotto l'aspetto tattico abbiamo un giocatore pronto e domani farà bene».
La partita di Coppa Italia come valutazione per il mercato invernale. «Sicuramente sarà un banco di prova, non ci siamo ancora riuniti con la società per il mercato, credo che lo faremo dopo Caserta. È un modo anche per vedere insomma chi ha giocato meno e chi vuole restare, chi ha voglia di restare. Mi aspetto domani delle risposte importanti, stiamo parlando di giocatori importanti giocatori come Sciacca e Firenze, che hanno un trascorso, uno storico calcistico notevole anche in categorie superiori e per questo sono molto molto fiducioso perché mi aspetto da loro domani una grande partita».