Per il Foggia la partita di Potenza è già molto importante, ecco perchè
Cosa può fare una vittoria? Restituire il sorriso, creare un nuovo percorso, dare maggiore fiducia all’ambiente. In questi giorni è accaduto tutto questo in casa rossonera.
Il rinnovo del contratto fino a giugno 2026 per Salines con opzione per il terzo anno è solo un esempio, così come l’inaugurazione ieri sera dello store in corso Roma del Calcio Foggia 1920. E poi la grinta di mister Capuano che sta cercando di dare la giusta spinta emotiva ad un gruppo che, come si è potuto notare nel primo tempo contro il Taranto, aveva paura persino di gestire i più semplici palloni. Un momento di serenità che, però, non deve essere guastato domenica sera a Potenza (calcio d’inizio alle ore 19.45) dove il Foggia si gioca quella spinta di orgoglio che è maturata nei secondi quarantacinque minuti nel derby dello Zaccheria.
Ecco perché la partita in terra lucana ha un valore assoluto con due opzioni: mettersi sul trampolino di lancio o precipitare nuovamente nel baratro. Intanto, per mister Capuano tornano tutti disponibili (ad eccezione di Da Riva che è in fase di reinserimento in squadra dopo l’infortunio). A centrocampo ci sarà anche l’alternativa Danzi (che rientra dopo l’espulsione di Avellino). Rispetto alla gara contro il Taranto potrebbero esserci almeno due novità dal primo minuto di gioco.