
Sebastiani sul futuro del Pescara: "Navarra si è sbagliato di grosso. Braccialetti? Non c'entrano nulla"
Il presidente del Pescara, Daniele Sebastiani, ha espresso tutta la sua delusione ai microfoni di Rete8 dopo il pareggio per 1-1 contro la SPAL.
"C'è delusione perché la partita era iniziata bene. Siamo andati in vantaggio su un'azione in cui c'era un rigore grosso come una casa non dato. L'ennesimo. La partita era in pieno controllo, poi nella ripresa siamo calati. Le valutazioni tecniche vanno chieste al mister, ma non è questo il Pescara che voglio. La squadra può e deve fare meglio con la rosa a disposizione, anche se ci sono assenze. Dobbiamo arrabbiarci con noi stessi, qualcosa da sistemare sicuramente c'è".
Sebastiani ha anche risposto alle dichiarazioni di Navarra, parlando della situazione societaria: "Credo si sia sbagliato di grosso, ho i messaggi su come dovevano essere chiuse le operazioni. Immobili e braccialetti non c'entravano assolutamente nulla, lui ha fatto presente di non essere interessato al convitto e al resto. Mi sembra strano abbia detto queste cose, gli farò una telefonata per capire. Queste cose mi fanno sorridere".
Infine, il presidente ha fatto il punto sulla situazione societaria: "Il 5 o 6% non ricapitalizzato sarà coperto da noi o da qualcuno che entrerà. Aria fresca in società? Lo spero, fresca e nuova, così il sottoscritto si fa un po' da parte. Tutti quanti vorrebbero essere in Serie A, io non sono Rockefeller e faccio quello che posso".







