Letizia: «Tocca a me? Speriamo di giocare bene»
La B con il Pescara, l'ultimo sogno di Gaetano Letizia. Domenica il terzino napoletano debutterà in biancazzurro nel match in trasferta contro la Pianese. A giugno compirà 35 anni e per il momento non pensa di appendere gli scarpini al chiodo. Emblema della gavetta, è partito dalla Promozione (San Vitaliano) ed è arrivato in Serie A passando per la D (Pianura), Seconda Divisione (Aversa Normanna), prima dell'indimenticabile scalata con il Carpi (doppia promozione dalla C alla A). Con gli emiliani all'Adriatico ha lasciato il segno realizzando una doppietta nella gara stravinta (5-0) a ottobre 2014 dalla squadra allora allenata da Fabrizio Castori contro il Delfino di Marco Baroni. Infine la lunga esperienza nel Benevento, iniziata nel 2017, anno della retrocessione in B. Nel 2020 il ritorno nella massima serie e, a dicembre 2022, con i sanniti si è tolto anche la soddisfazione di segnare un gol alla Juventus nella sfida terminata in parità (1-1) a Benevento.
Infine, dopo un anno e mezzo alla Feralpisalò, l'approdo in Abruzzo. Il primo impatto con i nuovi compagni è stato molto positivo. «Li ringrazio per l'accoglienza», dice Letizia, «ho trovato un gruppo unito che lavora tanto». Jolly di fascia, Letizia può essere impiegato sia a destra sia a sinistra. Domenica a Piancastagnaio saranno assenti i due terzini mancini (Crialese per infortunio e Moruzzi a causa della squalifica), perciò Letizia giocherà sulla corsia di sinistra. «Credo tocchi a me, mi auguro di disputare una buona partita».