Pescara, non ci sono titolari ma Dagasso è insostituibile
È vero, nel Pescara non ci sono titolari. Silvio Baldini non lo ripete per strategia nei confronti del gruppo, il suo pensiero è suffragato dalle scelte. Finora, infatti, l'allenatore biancazzurro ha attinto a piene mani dall'organico facendo esordire quasi tutti. Mancano all'appello solo alcuni baby, per il resto la rosa è stata ampiamente sfruttata, nessuno può sentirsi escluso dal progetto tecnico. Ovviamente c'è chi ha avuto maggiori occasioni per mettersi in mostra, o addirittura in questa fase del campionato potrebbe essere considerato quasi intoccabile.
Tra questi, oltre al portiere Alessandro Plizzari e ai difensori centrali, Riccardo Brosco e Filippo Pellacani, c'è Matteo Dagasso. Su 13 partite fin qui disputate, Baldini lo ha schierato 12 volte dal primo minuto. In una sola gara, a Chiavari contro l'Entella, il 20enne pescarese è partito dalla panchina, ma al termine del primo tempo Baldini lo ha mandato in campo. E in una sola circostanza Dagasso è stato sostituito, nel match casalingo con il Carpi, quando a venti minuti dal termine ha dovuto abbandonare la scena a causa di un infortunio.