
Baldini suona la carica: “Contro il Legnago conta solo chi corre. Le soluzioni ci sono, ma tutto dipende da noi”
Silvio Baldini guarda dritto all’obiettivo. A due giorni dalla sfida cruciale in casa del Legnago, il tecnico del Pescara fa il punto su uomini, strategie e spirito, ribadendo ancora una volta che il segreto sta tutto nell’intensità e nella fame. Al resto, penseranno il campo e le scelte.
“Valzania si è allenato ieri ma ha saltato la settimana”, ha spiegato Baldini. “Ha una contusione che gli dà fastidio e non sta al 100%. Gli altri invece stanno tutti bene”.
Analizzando gli avversari, il mister biancazzurro non si fa distrarre dalle variabili tattiche:
“Il Legnago gioca o a tre dietro o a quattro, ma sempre con trequartista e due punte. Dipende solo da noi”.
Attenzione anche a Lonardi, che rientra ma senza forzature:
“Non mi aspetto molto, ha avuto l’ok ma non posso chiedergli di essere il Lorenzo di inizio anno. Magari con un guizzo, con qualcosa di speciale, può cambiare qualcosa”.
Per quanto riguarda l’attacco, le alternative non mancano, ma la scelta sarà dettata dal rendimento:
“Ferraris e Alberti centravanti? Possono essere tante le soluzioni. In campo va chi corre di più”, ha ribadito Baldini.







