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Pianese, Formisano e il pari da ex col Perugia: "Orgoglioso della prova dei miei: gagliarda"
Un punto conquistato contro il Perugia, è ciò con cui la Pianese chiude il 2024, nella sfida che per mister Alessandro Formisano era sfida da ex; ex per altro recentissimo, considerando che ha allenato il Grifo fino allo scorso 28 ottobre.
E queste, a margine del match, sono le parole del tecnico, riprese dai canali ufficiali del club amiatino: "Sono orgoglioso della prova che hanno fatto, la nostra è stata una prestazione importante al netto di qualche errore di inesperienza. Abbiamo giocato un secondo tempo di carattere, poi ci siamo difesi con ordine contro squadra di qualità e ottenuto un punto che per noi vale tantissimo. Ho la fortuna di allenare un gruppo sano, fatto di uomini veri, dei lavoratori che hanno voglia di sacrificarsi e di emergere. Sono orgoglioso della loro prova, siamo stati equilibrati, cinici quando c’era da esserlo e solidi quando c’era da difendere”.
Ha poi proseguito: "La nostra ambizione deve essere quella di crescere, sia dentro che fuori dal campo. Bisogna migliorare nella cura del dettaglio, non dobbiamo avere paura di una palla che transita in area di rigore ma dobbiamo essere cattivi e sporchi, capire che ci sono dei momenti in cui l’azione deve finire. Quando avremo messo questi tasselli di esperienza difenderemo questa categoria fino all’ultimo giorno. Se cresciamo in questo crescerà la nostra ambizione e tutto quello che ci circonda".
Nota conclusiva, un ringraziamento ai tifosi: "Ci tengo a ringraziare i nostri meravigliosi tifosi che ci accompagnano durante tutta la settimana con enorme entusiasmo e a loro è dedicata questa prestazione. Indipendentemente dai cori che hanno fatto in mio supporto, hanno tifato per 95 minuti senza sosta”.
E queste, a margine del match, sono le parole del tecnico, riprese dai canali ufficiali del club amiatino: "Sono orgoglioso della prova che hanno fatto, la nostra è stata una prestazione importante al netto di qualche errore di inesperienza. Abbiamo giocato un secondo tempo di carattere, poi ci siamo difesi con ordine contro squadra di qualità e ottenuto un punto che per noi vale tantissimo. Ho la fortuna di allenare un gruppo sano, fatto di uomini veri, dei lavoratori che hanno voglia di sacrificarsi e di emergere. Sono orgoglioso della loro prova, siamo stati equilibrati, cinici quando c’era da esserlo e solidi quando c’era da difendere”.
Ha poi proseguito: "La nostra ambizione deve essere quella di crescere, sia dentro che fuori dal campo. Bisogna migliorare nella cura del dettaglio, non dobbiamo avere paura di una palla che transita in area di rigore ma dobbiamo essere cattivi e sporchi, capire che ci sono dei momenti in cui l’azione deve finire. Quando avremo messo questi tasselli di esperienza difenderemo questa categoria fino all’ultimo giorno. Se cresciamo in questo crescerà la nostra ambizione e tutto quello che ci circonda".
Nota conclusiva, un ringraziamento ai tifosi: "Ci tengo a ringraziare i nostri meravigliosi tifosi che ci accompagnano durante tutta la settimana con enorme entusiasmo e a loro è dedicata questa prestazione. Indipendentemente dai cori che hanno fatto in mio supporto, hanno tifato per 95 minuti senza sosta”.
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