A Corciano una nuova struttura per l'accoglienza diurna degli anziani

Ha preso il via nei giorni scorsi un incontro tra l'amministrazione comunale di Corciano e i rappresentanti della storica Fondazione Pietro Tiranti. Durante la riunione, la Fondazione, che ha sede proprio nel corcianese, ha illustrato in anteprima alla Giunta il progetto per la creazione di una nuova struttura dedicata all'accoglienza diurna degli anziani.

«Il sogno di don Franco Pulcinelli, storico parroco di Corciano, sta finalmente per diventare realtà con questa iniziativa di grande valore sociale - ha sottolineato il sindaco Lorenzo Pierotti - Offrire ai nostri cittadini più anziani un luogo dove poter trascorrere le giornate in compagnia, con attività mirate e stimolanti, è un segnale concreto di attenzione verso il benessere di tutta la comunità. Per quanto riguarda l'amministrazione comunale, abbiamo già predisposto tutte le varianti urbanistiche necessarie all'insediamento del centro».

Come spiegato da Palmiero Bruscia (Fondazione Tiranti), «il progetto nasce con l'obiettivo di favorire l'invecchiamento attivo, offrire supporto nei momenti di fragilità e contrastare la solitudine in età avanzata».

La struttura, di circa 400 metri quadrati, sorgerà ai piedi del centro storico, immersa nel verde di un rigoglioso oliveto. Sarà dotata di un orto terapeutico per coinvolgere attivamente gli ospiti e di un giardino riservato al relax. All'interno, al piano terra, sono previsti un'ampia sala polifunzionale per attività ricreative, una cucina attrezzata, servizi igienici e quattro ambienti per soggiorno e attività ludico-laboratoriali. Un porticato esterno renderà ancora più piacevoli le giornate nei periodi più caldi.

Il centro potrà accogliere fino a 25 persone e si proporrà come un luogo di socializzazione intergenerazionale, coinvolgendo, dove possibile, gli alunni della vicina scuola dell'infanzia, della primaria e della secondaria di primo grado. L'obiettivo è creare occasioni di scambio e trasmissione di esperienze tra generazioni diverse.

Le giornate tipo si articoleranno tra le 8 e le 18, con attività strutturate, momenti conviviali come merende e pranzi in gruppo, e occasioni di condivisione. Inoltre, gli ospiti avranno l'opportunità di partecipare alla vita culturale del borgo, grazie alla collaborazione con le realtà museali, le associazioni locali e il Comune di Corciano.

Un progetto che punta a rafforzare il legame tra il territorio e i suoi cittadini più anziani, valorizzandone il vissuto e favorendo un'autentica inclusione sociale.