Studenti della Stranieri di Perugia ricevuti dal ministro degli esteri Antonio Tajani
Cinquanta studenti dell'Università per Stranieri di Perugia, assegnatari della borsa di studio “Italyou”, sono stati ricevuti ieri, insieme al rettore dell’Ateneo, Valerio de Cesaris, dal ministro degli esteri Antonio Tajani. Nel corso dell’incontro il ministro e il rettore hanno comunemente sottolineato l'importanza di diffondere all’estero la lingua italiana, quale veicolo della cultura, del portato di civiltà e di valori del nostro paese. Gli studenti stranieri dell’Ateneo, intrattenutisi a lungo con il ministro, hanno raccontato le loro storie, espresso le loro aspirazioni e confermato l'importanza di un progetto come “Italyou”, il quale dà loro l’opportunità di approfondire lo studio dell’italiano nel nostro paese, permettendogli in questo modo una totale immersione nella quotidianità del vivere italiano. Ciò – hanno unanimemente ribadito il ministro e il rettore - oltreché a formarli come docenti di lingua italiana, ne farà i migliori ambasciatori della nostra cultura nel loro paese.
Al termine dell'incontro con il titolare degli Esteri, i giovani hanno avuto l’opportunità di visitare la ricca collezione di opere d'arte presenti all'interno del palazzo della Farnesina. “Italyou – L’Italia nel tuo futuro” è un progetto lanciato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale in collaborazione con l'Università per Stranieri di Perugia, giunto al suo secondo anno di attività, il quale prevede la concessione di borse di studio per la frequenza al corso di laurea magistrale in “Italiano per l’insegnamento a stranieri”, coinvolgendo giovani studiosi provenienti da Algeria, Camerun, Egitto, Etiopia, Kenya, Libia, Marocco, Mozambico, Niger, Repubblica Democratica del Congo, Sudafrica, Sudan, Senegal, Somalia e Tunisia. Nell’edizione 2024-2025 del progetto sono state assegnate dal MAECI sessantacinque nuove borse di studio da dodici mensilità ciascuna, oltre alla conferma delle quindici destinate agli studenti immatricolatisi nel 2023, risultati idonei a proseguire il programma di studi per l’anno in corso.