Continua a volare Brunello Cucinelli! Nel 2024 addirittura un miliardo e 278 milioni di fatturato!
Il consiglio di amministrazione di Brunello Cucinelli spa ha esaminato i dati preliminari di ricavi e indebitamento finanziario al 31 dicembre 2024. I risultati annuali completi e definitivi dell’esercizio 2024, spiega una nota, "saranno esaminati e approvati dal cda nella riunione prevista per il 13 marzo 2025".
Il 2024, scrivono dalla Brunello Cucinelli, è stato "un anno incantevole per i grandi risultati ottenuti, con una crescita dei ricavi pari al +12,2% (+12,4% la crescita a cambi costanti), sia in termini di fatturato, sia per aver fortificato ulteriormente l’immagine del brand. Il fatturato è pari a 1.278,4 milioni di euro, grazie a vendite molto positive raggiunte nel corso dell’intero anno. Molto bello anche il quarto trimestre, nel quale abbiamo riportato ricavi pari a 358 milioni di euro, il migliore risultato di sempre in valore assoluto, con un incremento dell’11,6% rispetto al quarto trimestre del 2023".
Per Brunello Cucinelli "è stato un anno particolarmente importante per il consolidamento del nostro stile e dell’identità, nitidamente collocati in quell’idea di lusso assoluto fatto di esclusività, qualità e artigianalità; dove abbiamo raccolto, a livello mondiale, riconoscimenti che ci fanno onore e fortificano l’idea di un lavoro rispettoso della dignità morale ed economica dell’essere umano, specialmente nei confronti del lavoro operaio". E ancora: "Noi avvertiamo il desiderio e la volontà di ogni essere umano di tornare a un grande equilibrio di vita, ritrovando quel vivere secondo misura tanto caro ai nostri maestri greci. In questo periodo, che noi chiamiamo tempus novum, abbiamo avviato in azienda il nostro “progetto per l’anima”, che consiste semplicemente nel tornare a vivere e lavorare ascoltandoci e sostenendoci, gli uni con gli altri, specialmente in quei momenti quando quel poco gradito ospite che possiamo in qualche maniera denominare “mal dell’anima”, è più presente e sostenuto; allora forse il dialogo e l’ascolto possono risanare l’anima. Per quanto riguarda il futuro, tutte queste premesse, queste considerazioni e queste riflessioni, ci fanno immaginare sia per l’anno 2025 che per il 2026, una garbata, sana e sostenibile crescita del fatturato intorno al 10%, con equilibrati profitti".