"Per il Perugia conta molto la partita di Gubbio, ma sono tante le cose che dobbiamo migliorare"
Il tecnico del Perugia Lamberto Zauli ha presentato la partita di lunedì sera Gubbio-Perugia. “Vincere fa la differenza, e vincere consecutivamente dà autostima. Conta molto la partita di Gubbio, soprattutto per la classifica. Sembra che mancano tante partite ma non si può sbagliare e non c’è occasione migliore per dare continuità. Componenti che servono per vincere sono tante, qualità, carisma. Mi aspetto lunedì sera l’atteggiamento di una squadra che vuole fare risultato e si riconosce da subito. Ogni partita ha difficoltà incredibili, perché è un campionato estremamente equilibrato. Dobbiamo cercare di andare in campo convinti delle nostre potenzialità. Sono tante le cose da migliorare, l’ultima partita avremmo potuto chiuderla e gestire meglio il pallone. A Gubbio ci saranno altre situazioni da gestire. A gennaio sono arrivati 4 punti in due partite, c’è rammarico per Ferrara. Nel mio percorso a Perugia ci sono state altre partite ottime, come quelle contro Arezzo e Campobasso. Dobbiamo trovare continuità nel credere in noi stessi, la squadra ha le potenzialità per migliorare le prestazioni, poi arriverà anche il risultato. Alcune belle cose le abbiamo rovinate in qualche partita. Mi auguro che nei giocatori scatti quella molla per crederci sempre più. Cisco viene da un grave infortunio, piano piano tornerà ad essere quello di prima. Non c’è dubbio, ci siamo parlati. Non deve avere fretta. Gli sarebbe piaciuto ricominciare da dove aveva lasciato, si sta allenando con grande serietà, da lunedì in poi metterà sempre più minuti. È come un acquisto. “Broh sta crescendo e sta rientrando Dell’Orco con più continuità, abbiamo rivisto Angella con il gruppo. La squadra è competitiva per andare a giocarci il ritorno, e anche i giovani possono crescere più velocemente.
Dell’Orco ci sarà, non c’è alcun problema. Angella ha fatto qualche spezzone di allenamento, molto probabilmente potrà essere tra i convocati, non so quanto della partita. Il Gubbio è una squadra allenata bene, sta giocando ottime partite. Ha ottenuto un’ottima vittoria contro la Lucchese, poi a Terni è andato vicino a fare risultato. Vedo nel Gubbio tante cose fatte bene sia per come è allenata che per la qualità dei giocatori. Mi aspetto un Gubbio aggressivo, allenato a palleggiare da dietro, bravo a costruire. Hanno giocatori davanti importanti, D’Ursi l’ho allenato a Crotone e ne conosco le qualità, Tomassini è un signor centravanti. Hanno qualità nei gioco e nei singoli. Oggi la classifica non rispecchia i veri valori. Con Montevago parliamo spessissimo, vediamo insieme dei video dedicati. Il centravanti è un ruolo tra i più difficili, perché rappresenta una squadra. Deve avere equilibrio sia nei momenti di gioia che in quelli difficili quando non arrivo il gol. Deve lavorare più su quello che sul resto. Anche nella partita dove può sbagliare una finalizzazione deve rimanere in gara con la serenità giusta. Gli consiglio di non innervosirsi se la partita non sta andando come aveva pensato. Salto di qualità importante. Sul mercato, insieme alla società, abbiamo fatte delle scelte. Anche per essere chiari con i ragazzi. Se si comunica il 26-27 gennaio non è corretto. Bisognava dare un’ordine sulle responsabilità che un allenatore ed una società si prendono. Cercheremo di dare a chi è in uscita la qualità di lavoro che merita”.