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Alla Pontevecchio 280 giovani che crescono e sognano giocando a calcio
sabato 2 novembre 2024, 17:53News
di Redazione Perugia24.net
per Perugia24.net
fonte Stefano Papini

Alla Pontevecchio 280 giovani che crescono e sognano giocando a calcio

Negli anni trascorsi (70/80/90) il possedere un gruppo di ragazzi che potenzialmente, lavorandoci sopra, potevano costituire un valido ricambio generazionale per le società' dilettantistiche umbre per la Prima squadra era limitato a poche eccezioni, sicuramente la Pontevecchio e' stata una delle prime intuire questa, che negli anni a venire, sarebbe diventato un obiettivo basilare per tutte le varie associazioni calcistiche del territorio. Stiamo parlando, ovviamente, di una società (quella rossoverde di Ponte S.Giovanni) che forte dei sui 280 iscritti in tutte le categorie rappresenta oggi più che mai un gotha da raggiungere per tutte le altre associazioni.

Diretta dal neo direttore Antonio Internò e dal responsabile Maurizio Menga Maurizio, il club del presidente Albisi può' vantare due squadre nei massimi campionati FIGC di A1 (Under 19 e under 17) una squadra in A2 (under 15) due undici nei regionali under 16 e under 14 più un ventaglio di ragazzini nella scuola calcio (dagli under 13 agli under 6).

Quello che e' importante e' l'ottima preparazione che questi tesserati hanno dai propri istruttori (tutti con un bagaglio tecnico di assoluta qualità').

Da questo primario settore giovanile sono usciti, nel tempo, giocatori che hanno militato in serie A, B e nelle varie categorie a scendere oltre a rifornire adeguatamente la prima squadra che,si spera, possa ritornare, alla fine di questa stagione, nel campionato dilettanti che le compete.

Tutti i dirigenti della società ponteggiana, ad iniziare dal Direttore Sportivo Spazzoni se lo augurano perché' l'undici di Caldarelli (promozione) è veramente forte. L'arrivare ai primi posti nei vari tornei giovanili, il buon gioco espresso dalle squadre in competizione, delle ottime individualità' tra gli allievi delle singole squadre non fanno altro che confermare le buone prospettive che hanno questi mini calciatori che, quando vanno in campo, rispettano sempre questi colori che hanno, ancor oggi,una fondamentale valenza tra i vari vivaio regionali.