Muore a 38 anni in un incidente stradale, lasciando l'amatissimo figlio: la tragedia in moto

Ha lasciato un figlio di pochissimi anni il trentottenne Michele Capoccia, deceduto ieri pomeriggio, intorno alle 19, alle porte di Orvieto, la sua città, mentre era in sella alla sua moto. Da quanto si è appreso l'uomo, dopo aver effettuato un sorpasso in salita lungo la Strada di Santomanno, avrebbe improvvisamente perso il controllo del mezzo finendo rovinosamente sull'asfalto. Sul posto sono giunti nel giro di pochi minuti gli operatori sanitari del 118 di Orvieto che non hanno potuto fare altro che costatare il decesso del giovane , morto praticamente sul colpo. Inutile l'arrivo di un elisoccorso, chiamato dagli stessi operatori intervenuti. Sui social le foto e i video dei suoi viaggi in moto, per quella che era una grande passione. Avrebbe perso il controllo della moto mentre era in fase di sorpasso, finendo contro il muro di un agriturismo.

Un impatto che non gli ha lasciato scampo, inutili i tentativi dei sanitari di rianimarlo. Ancora da chiarire con certezza perché il centauro non sia riuscito a governare la moto: gli agenti della polizia locale di Orvieto sono al lavoro per ricostruire con esattezza quanto accaduto, quella di un possibile malore l'ipotesi principale, ma non è escluso il coinvolgimento indiretto di un altro veicolo. Sarà la polizia locale ad accertare la dinamica, sentendo anche alcuni testimoni. Illeso l'automobilista che ha frenato per evitare di travolgere il trentottenne fino a terra.