Cessione Brescia, Ghirardi si sfila: "Non parteciperò a iniziative per l'acquisto del club"

“Da più parti è circolato il mio nome, ma non parteciperò a iniziative per l’acquisto del Brescia, a maggior ragione a un’operazione dai contorni oscuri”. L’ex presidente del Parma Tommaso Ghirardi spegne così le voci su un suo possibile ingresso nella cordata che è al lavoro per acquistare il Brescia da Massimo Cellino. Parole, raccolte da Bresciaoggi, che arrivano dopo i rumors che avevano accostato l’imprenditore al club della sua città come uno dei possibili membri del Consiglio d’Amministrazione che verrà se la trattativa fra il fondo straniero e l’attuale proprietà andrà in porto.

Nella giornata di ieri era stato il presidente nazionale di Coldiretti Ettore Prandini, bresciano e tifoso del Brescia oltre che un tempo vicino al patron Massimo Cellino, ad aver confermato la trattativa in essere: “So che è in atto una trattativa per cedere il Brescia. C’è un fondo straniero pronto ad entrare non mi risulta una vera e propria cordata di imprenditori bresciani”.

Gli altri nomi, oltre a quello di Ghirardi, che sono circolati in questi giorni sono Daniele Scuola, CEO di Dac e attuale main sponsor delle Rondinelle, Claudio Forlani, numero uno di Pgm e presidente del Palazzolo, e Mauro Ferrari, amministratore delegato di Germani Trasporti e della Pallacanestro Brescia.