
Parma, Chivu e le difficoltà di Man: "Come gli altri deve aggiungere qualcosa sull'atteggiamento"
Nel corso dell'odierna conferenza stampa verso lo scontro salvezza contro il Monza, il tecnico del Parma Cristian Chivu ha parlato anche di Dennis Man, talento che nelle ultime settimane ha trovato meno spazio rispetto all'inizio della stagione:
Man è stato titolare solo una volta con lei, lo considera un'arma da gara in corso?
"Man si è allenato bene, può aggiungere qualcosa sull'atteggiamento, come tutti gli altri. Non è un messaggio rivolto a lui ma a tutto il gruppo, lo dico tutti i giorni, i ragazzi hanno bisogno che vengano dette determinate cose. Lui si impegna, cerca di migliorarsi, ha un atteggiamento corretto come tutti gli altri".
Chi entra dalla panchina spesso è decisivo:
"Questa è la normalità, sono stato chiaro dall'inizio. Ci sono gerarchie ma bisogna guadagnarsi lo status nel gruppo. La cosa fondamentale è quello che si fa durante la settimana, la cosa importante è guadagnare la stima del compagno, non di allenatori o giornalisti. La cosa fondamentale è la stima del compagno, per l'impegno e l'atteggiamento messo. Io cerco di avere un rapporto schietto e onesto con chi si sente penalizzato e parte dalla panchina, dal mio punto di vista non è così. Con i cambi si può spaccare una partita, un tempo o trenta minuti bisogna dare tutto per i compagni".
Man è stato titolare solo una volta con lei, lo considera un'arma da gara in corso?
"Man si è allenato bene, può aggiungere qualcosa sull'atteggiamento, come tutti gli altri. Non è un messaggio rivolto a lui ma a tutto il gruppo, lo dico tutti i giorni, i ragazzi hanno bisogno che vengano dette determinate cose. Lui si impegna, cerca di migliorarsi, ha un atteggiamento corretto come tutti gli altri".
Chi entra dalla panchina spesso è decisivo:
"Questa è la normalità, sono stato chiaro dall'inizio. Ci sono gerarchie ma bisogna guadagnarsi lo status nel gruppo. La cosa fondamentale è quello che si fa durante la settimana, la cosa importante è guadagnare la stima del compagno, non di allenatori o giornalisti. La cosa fondamentale è la stima del compagno, per l'impegno e l'atteggiamento messo. Io cerco di avere un rapporto schietto e onesto con chi si sente penalizzato e parte dalla panchina, dal mio punto di vista non è così. Con i cambi si può spaccare una partita, un tempo o trenta minuti bisogna dare tutto per i compagni".
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