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Venezia-Parma 1-2, le pagelle: capolavoro Valeri. Pohjanpalo non preciso
Risultato finale: Venezia-Parma 1-2
VENEZIA (di Daniele Najjar)
Stankovic 6 - Attento in un paio di circostanze in cui si vede sbucare il pallone all'ultimo. Valeri calcia molto bene dalla distanza sul gol. Aveva risposto bene a Man, ma Bonny colpisce indisturbato.
Idzes 6 - Limita sia Man che Mihaila e Benedyczak quando gravitano dalle sue parti, fino al gol dove lascia un po' troppa libertà a Man per calciare, ma in quel caso la colpa va condivisa con chi ha permesso la ripartenza lasciandolo all'1 contro 1. Prima anche una grande chiusura su Charpentier.
Svoboda 5,5 - I palloni alti sono tutti suoi. Non dà una sensazione di grande sicurezza palla al piede, ma su un paio di sbavature che stava per commettere pone rimedio lui stesso. Poi sul gol si dimentica Bonny che insacca indisturbato.
Haps 6 - 2-3 palloni velenosi persi, poi quel tiro dove con un po' di lucidità forse poteva servire Pohjanpalo libero in centro area. E' in costante spinta però e fornisce cross in quantità industriale.
Dall'85' Gytkjaer s.v.
Candela 6 - La appoggia centralmente a Man di testa, che lo perdona con un tiro fuori dal limite. Per il resto è attento a non concedere la profondità ai veloci attaccanti di Pecchia.
Dall'85' Carboni s.v.
Duncan 6 - E' vero che Di Francesco sembra richiamarlo spesso a tenere una posizione differente, ma è anche quello che si prende più responsabilità in mediana, soprattutto con più costanza. Inventa due palloni filtranti che potevano essere sfruttati meglio dai compagni, poi cala vistosamente e viene cambiato.
Dal 64' Andersen 5,5 - Entra in un momento in cui Duncan è in difficoltà, non riesce a portare al Venezia più geometrie del compagno.
Nicolussi Caviglia 6,5 - Il gol, poi non si nasconde mai in impostazione. E' in fiducia e crescita costante. E combatte.
Dal 73' Yeboah 5,5 - Il suo ingresso si nota poco: punta, sterza, controsterza, ma non punge.
Busio 5,5 - L'insufficienza è un attestato di stima alle sue capacità: si capisce che il Venezia dipenda anche molto dalle sue invenzioni: si accende a lampi, intervallati da pause che a volte durano un po' troppo.
Ellertsson 5,5 - Impreciso ed in affanno in un paio di occasioni che poteva gestire meglio nel primo tempo. Ha il merito di essere sempre in appoggio ad Oristanio.
Dal 46' Zampano 6 - Entra e spinge con costanza, sfortunato sul tiro che poteva portare al vantaggio per il Venezia: murato da Balogh, contropiede e gol del Parma.
Oristanio 6,5 - Sgasa e punta che è un piacere. Ribadiamo: è tutto un altro giocatore rispetto a quello che ha firmato per il Venezia ad agosto.
Pohjanpalo 5,5 - Difende bene palla, ma è anche impreciso nell'ultimo passaggio. Un po' sono frettolosi i compagni, un po' è lui che non ci crede abbastanza in un paio di occasioni dove sembra in ritardo su palloni potenzialmente pericolosi. Poi segna, ma c'era fuorigioco.
All. Eusebio Di Francesco 5,5 - Come altre volte il suo Venezia gioca e ha idee, parte esattamente come chiedeva lui alla vigilia, in modo arrembante, ma poi ha il demerito di calare e di non trovare il guizzo vincente dopo aver ripreso in mano il pallino del gioco. Il gol del sorpasso gialloblu è il manifesto dei limiti di questa squadra, sui quali in certi frangenti sembra poter mettere mano fino ad un certo punto: gol mangiato, gol subito.
PARMA (di Andrea Carlino)
Suzuki 6,5 - Sicuro tra i pali e nelle uscite, trasmette sicurezza al reparto difensivo. Sul gol subito non può fare molto, per il resto della gara si distingue per interventi precisi e una costante attenzione.
Hainaut 6 - Prestazione diligente sulla fascia destra, dove alterna fase difensiva e proposizione offensiva con buon equilibrio. Non sempre preciso nei cross ma attento in copertura.
Delprato 6,5 - Guida la difesa con personalità, mostrandosi attento nelle letture e preciso negli interventi. Bravo nell'anticipare gli attaccanti avversari e nell'impostazione del gioco da dietro.
Leoni 6 - Prima presenza da titolare per il 17enne proveniente dalla Sampdoria. Prestazione attenta fino al momento della sostituzione. Qualche piccola incertezza non compromette una prova nel complesso positiva. Dal 65' Balogh 6 - Entra bene in partita, garantendo solidità alla difesa nel finale.
Valeri 7 - Il gol del pareggio è un autentico capolavoro balistico che si infila all'incrocio dei pali. Oltre alla prodezza balistica, offre una prestazione di sostanza in entrambe le fasi.
Keita 6 - In mezzo al campo fa valere la sua fisicità recuperando diversi palloni. Non sempre lucido in fase di impostazione. Dal 65' Estevez 6 - Entra per dare maggiore equilibrio al centrocampo nel finale, compito che svolge con diligenza.
Sohm 6,5 - La sua prestazione cresce con il passare dei minuti. Nella ripresa è protagonista dell'azione che porta al gol vittoria con una progressione di grande qualità.
Man 6 - Non sempre preciso nelle scelte ma comunque prezioso per gli equilibri della squadra. Il suo tiro respinto da Stankovic genera l'azione del gol vittoria. Dal 72' Coulibaly 6 - Entra per dare maggiore sostanza al centrocampo nel finale.
Mihaila 6 - Si muove molto tra le linee cercando di creare spazi per i compagni. Non sempre lucido nelle conclusioni. Dal 65' Bonny 6,5 - Entra e segna il gol vittoria con grande opportunismo, trovandosi al posto giusto nel momento giusto.
Cancellieri 6 - Prestazione generosa ma non sempre precisa. Si fa ammonire e alterna buone giocate a scelte rivedibili.
Benedyczak 5,5 - Rientra dopo 7 mesi, un po' arrugginito. Non riesce a incidere come vorrebbe, faticando a trovare la posizione giusta in campo. Dal 46' Charpentier 6 - Il suo ingresso dà maggiore peso all'attacco ducale.
Fabio Pecchia 7 - Azzecca i cambi e la lettura tattica della partita. La sua squadra cresce alla distanza trovando una vittoria importante dopo un periodo non particolarmente positivo. Vince uno scontro diretto fondamentale per la salvezza.
VENEZIA (di Daniele Najjar)
Stankovic 6 - Attento in un paio di circostanze in cui si vede sbucare il pallone all'ultimo. Valeri calcia molto bene dalla distanza sul gol. Aveva risposto bene a Man, ma Bonny colpisce indisturbato.
Idzes 6 - Limita sia Man che Mihaila e Benedyczak quando gravitano dalle sue parti, fino al gol dove lascia un po' troppa libertà a Man per calciare, ma in quel caso la colpa va condivisa con chi ha permesso la ripartenza lasciandolo all'1 contro 1. Prima anche una grande chiusura su Charpentier.
Svoboda 5,5 - I palloni alti sono tutti suoi. Non dà una sensazione di grande sicurezza palla al piede, ma su un paio di sbavature che stava per commettere pone rimedio lui stesso. Poi sul gol si dimentica Bonny che insacca indisturbato.
Haps 6 - 2-3 palloni velenosi persi, poi quel tiro dove con un po' di lucidità forse poteva servire Pohjanpalo libero in centro area. E' in costante spinta però e fornisce cross in quantità industriale.
Dall'85' Gytkjaer s.v.
Candela 6 - La appoggia centralmente a Man di testa, che lo perdona con un tiro fuori dal limite. Per il resto è attento a non concedere la profondità ai veloci attaccanti di Pecchia.
Dall'85' Carboni s.v.
Duncan 6 - E' vero che Di Francesco sembra richiamarlo spesso a tenere una posizione differente, ma è anche quello che si prende più responsabilità in mediana, soprattutto con più costanza. Inventa due palloni filtranti che potevano essere sfruttati meglio dai compagni, poi cala vistosamente e viene cambiato.
Dal 64' Andersen 5,5 - Entra in un momento in cui Duncan è in difficoltà, non riesce a portare al Venezia più geometrie del compagno.
Nicolussi Caviglia 6,5 - Il gol, poi non si nasconde mai in impostazione. E' in fiducia e crescita costante. E combatte.
Dal 73' Yeboah 5,5 - Il suo ingresso si nota poco: punta, sterza, controsterza, ma non punge.
Busio 5,5 - L'insufficienza è un attestato di stima alle sue capacità: si capisce che il Venezia dipenda anche molto dalle sue invenzioni: si accende a lampi, intervallati da pause che a volte durano un po' troppo.
Ellertsson 5,5 - Impreciso ed in affanno in un paio di occasioni che poteva gestire meglio nel primo tempo. Ha il merito di essere sempre in appoggio ad Oristanio.
Dal 46' Zampano 6 - Entra e spinge con costanza, sfortunato sul tiro che poteva portare al vantaggio per il Venezia: murato da Balogh, contropiede e gol del Parma.
Oristanio 6,5 - Sgasa e punta che è un piacere. Ribadiamo: è tutto un altro giocatore rispetto a quello che ha firmato per il Venezia ad agosto.
Pohjanpalo 5,5 - Difende bene palla, ma è anche impreciso nell'ultimo passaggio. Un po' sono frettolosi i compagni, un po' è lui che non ci crede abbastanza in un paio di occasioni dove sembra in ritardo su palloni potenzialmente pericolosi. Poi segna, ma c'era fuorigioco.
All. Eusebio Di Francesco 5,5 - Come altre volte il suo Venezia gioca e ha idee, parte esattamente come chiedeva lui alla vigilia, in modo arrembante, ma poi ha il demerito di calare e di non trovare il guizzo vincente dopo aver ripreso in mano il pallino del gioco. Il gol del sorpasso gialloblu è il manifesto dei limiti di questa squadra, sui quali in certi frangenti sembra poter mettere mano fino ad un certo punto: gol mangiato, gol subito.
PARMA (di Andrea Carlino)
Suzuki 6,5 - Sicuro tra i pali e nelle uscite, trasmette sicurezza al reparto difensivo. Sul gol subito non può fare molto, per il resto della gara si distingue per interventi precisi e una costante attenzione.
Hainaut 6 - Prestazione diligente sulla fascia destra, dove alterna fase difensiva e proposizione offensiva con buon equilibrio. Non sempre preciso nei cross ma attento in copertura.
Delprato 6,5 - Guida la difesa con personalità, mostrandosi attento nelle letture e preciso negli interventi. Bravo nell'anticipare gli attaccanti avversari e nell'impostazione del gioco da dietro.
Leoni 6 - Prima presenza da titolare per il 17enne proveniente dalla Sampdoria. Prestazione attenta fino al momento della sostituzione. Qualche piccola incertezza non compromette una prova nel complesso positiva. Dal 65' Balogh 6 - Entra bene in partita, garantendo solidità alla difesa nel finale.
Valeri 7 - Il gol del pareggio è un autentico capolavoro balistico che si infila all'incrocio dei pali. Oltre alla prodezza balistica, offre una prestazione di sostanza in entrambe le fasi.
Keita 6 - In mezzo al campo fa valere la sua fisicità recuperando diversi palloni. Non sempre lucido in fase di impostazione. Dal 65' Estevez 6 - Entra per dare maggiore equilibrio al centrocampo nel finale, compito che svolge con diligenza.
Sohm 6,5 - La sua prestazione cresce con il passare dei minuti. Nella ripresa è protagonista dell'azione che porta al gol vittoria con una progressione di grande qualità.
Man 6 - Non sempre preciso nelle scelte ma comunque prezioso per gli equilibri della squadra. Il suo tiro respinto da Stankovic genera l'azione del gol vittoria. Dal 72' Coulibaly 6 - Entra per dare maggiore sostanza al centrocampo nel finale.
Mihaila 6 - Si muove molto tra le linee cercando di creare spazi per i compagni. Non sempre lucido nelle conclusioni. Dal 65' Bonny 6,5 - Entra e segna il gol vittoria con grande opportunismo, trovandosi al posto giusto nel momento giusto.
Cancellieri 6 - Prestazione generosa ma non sempre precisa. Si fa ammonire e alterna buone giocate a scelte rivedibili.
Benedyczak 5,5 - Rientra dopo 7 mesi, un po' arrugginito. Non riesce a incidere come vorrebbe, faticando a trovare la posizione giusta in campo. Dal 46' Charpentier 6 - Il suo ingresso dà maggiore peso all'attacco ducale.
Fabio Pecchia 7 - Azzecca i cambi e la lettura tattica della partita. La sua squadra cresce alla distanza trovando una vittoria importante dopo un periodo non particolarmente positivo. Vince uno scontro diretto fondamentale per la salvezza.
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