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Parma, Bernabé rischia di rimanere fuori a lungo? Ci sarebbe anche l'opzione Cyprien
Piove sul bagnato per il Parma di Fabio Pecchia. Perché l'infortunio di Adrien Bernabé rischia di tenerlo fuori per un lungo periodo. La lesione è di alto grado e non è detto che possa bastare un mese per rivederlo in campo, più probabilmente il ritorno sarà a gennaio e non è detto nemmeno per l'inizio. Insomma, non una bella notizia per una squadra che si è risvegliata al quartultimo posto della classifica in coabitazione con Como, Cagliari e Genoa, a quota otto, con un solo punto di margine sulle ultime in graduatoria.
Così bisognerebbe correre ai ripari, sempre che ce ne sia l'intenzione. Perché è ammesso un cambio nella lista fino a gennaio, quindi eventualmente potrebbe essere richiamato all'ordine Wylan Cyprien, che in questa stagione ha già giocato due gare, ad agosto, più una in Coppa Italia. Era stato eliminato a causa della presenza di Mandela Keita, preso nelle ultime battute di mercato, ora potrebbe tornare in auge. Cyprien in caso se ne andrà a gennaio, ma potrebbe essere una soluzione tampone per questi due mesi in cui Bernabé, con ogni probabilità, dovrà rimanere ai box.
Rimane però la preoccupazione di una classifica diventata (quasi) improvvisamente deficitaria, dopo un buon inizio. Tanti i punti "buttati" e gare spesso non vinte per inesperienza. La giovinezza può essere un buon carburante, ma anche un deciso limite.
Così bisognerebbe correre ai ripari, sempre che ce ne sia l'intenzione. Perché è ammesso un cambio nella lista fino a gennaio, quindi eventualmente potrebbe essere richiamato all'ordine Wylan Cyprien, che in questa stagione ha già giocato due gare, ad agosto, più una in Coppa Italia. Era stato eliminato a causa della presenza di Mandela Keita, preso nelle ultime battute di mercato, ora potrebbe tornare in auge. Cyprien in caso se ne andrà a gennaio, ma potrebbe essere una soluzione tampone per questi due mesi in cui Bernabé, con ogni probabilità, dovrà rimanere ai box.
Rimane però la preoccupazione di una classifica diventata (quasi) improvvisamente deficitaria, dopo un buon inizio. Tanti i punti "buttati" e gare spesso non vinte per inesperienza. La giovinezza può essere un buon carburante, ma anche un deciso limite.
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