Gli acquisti invernali cominciano a incidere: Pellegrino è il primo a marcare il tabellino

Il mercato di gennaio del Parma è stato ricco di trasferimenti, ma fino a questo momento gli acquisti della finestra invernale non avevano lasciato alcun segno. Il più grande flop è stato sicuramente Milan Djuric: arrivato per portare esperienza e peso all’attacco crociato, il centravanti bosniaco ha giocato solo poche partite in maglia gialloblu, prima di essere costretto ai box a causa di un infortunio al ginocchio durante la gara persa contro il Cagliari. A Djuric vanno aggiunti Vogliacco, Lovik e Ondrejka: fatta eccezione per il difensore italiano, ormai centrale negli schemi crociati, nessuno dei nuovi acquisti ha inciso finora.

Questo fino a sabato, quando il centravanti argentino Mateo Pellegrino si è reso assoluto protagonista della partita contro il Torino. Finora l’argentino aveva giocato solo due spezzoni di partita nel finale del derby vinto contro il Bologna e nella seconda frazione della gara di Udine di settimana scorsa, facendo comunque intravedere sprazzi di vitalità. Ma sabato, la sua prestazione è stata a dir poco dirompente: entrato nel corso del secondo tempo, Pellegrino ha pareggiato per ben due volte i vantaggi granata, segnando due reti di pregevole fattura da attaccante vero. Adesso a Chivu non resta che integrare anche gli altri acquisti per poter avere delle armi in più, che potrebbero essere fondamentali in questo finale di stagione alla ricerca della salvezza.

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