Le novità dalla riunione IFAB: il VAR resta intatto, rischio angoli per perdite di tempi

Nella giornata di ieri, in Irlanda del Nord, a Belfast, l’International Football Association Board (IFAB) si è riunito per approvare delle modifiche al regolamento, in vista della stagione 2025/26. Come annunciato dal moviolista di DAZN Luca Marelli, tramite un post su X, il regolamento del VAR non ha subito modifiche. Sottolineata la necessità di cooperazione tra arbitri e capitani, che invita i giocatori ad aiutare l’arbitro in dissensi con i giocatori e a cooperare per assicurare correttezza e rispetto.

L’unica grande modifica che è stata decisa è riguardo alle perdite di tempo. Come si legge nel comunicato ufficiale, le perdite di tempo dei portieri durante il tempo di gioco, i classici 6 secondi per intenderci, sono spesso oltrepassati e portano vantaggi alle squadre che effettuano la perdita. In unanimità, i presenti hanno votato a favore per cambiare la regola, portando i secondi da 6 a 8, ma punendo il portiere con un calcio d’angolo contro nel caso in cui il limite fosse oltrepassato. L’arbitro sarà tenuto a mostrare un countdown visivo di 5 secondi per il portiere, al seguito del quale sarà punito se avrà il pallone ancora tra le mani.

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