Verso Genoa-Parma: dubbi offensivi per entrambi i tecnici, Man e Ekhator a mezzo servizio
Il girone di ritorno inizia subito con uno scontro diretto. Il Parma va a Genoa in cerca di punti cruciali, per vendicare la sconfitta del girone d'andata. Pecchia recupera qualche giocatore dall'infermeria, ma ancora pesano le assenze. Non va meglio al Genoa, che vive ancora una situazione di emergenza. Andiamo a vedere come arrivano le due squadre alla sfida:
LE ULTIME DA GENOVA - Situazione di piena emergenza per il Genoa, che si appresta ad affrontare il Parma con poche alternative in attacco. Nonostante ciò, non dovrebbe toccare a Balotelli, pronto a subentrare a gara in corso. A supporto di Pinamonti dovrebbe toccare a Zanoli in coppia con Miretti, dato che Ekhator non è al meglio. Nessuna novità a centrocampo, dove Vieira schiera Frendrup e Thorsby ai lati di Badelj. In difesa invece coppia Bani-Vasquez davanti alla porta di Leali, con Sabelli sulla destra e Martin a sinistra. Fuori dai convocati Alessandro Vogliacco, che da lunedì diventerà un giocatore crociato.
LE ULTIME DA PARMA - L'infermeria inizia a svuotarsi e Pecchia ritrova qualche pedina fondamentale. Oltre a Camara, Pecchia ritrova Man, anche se ancora non al meglio. Resta fuori Estevez, che avrà bisogno di altro tempo per rientrare nelle rotazioni. Davanti a Suzuki, potrebbe essere confermata in blocco la linea difensiva rimasta imbattuta a Torino: tocca ancora a Valenti in coppia con Balogh al centro, con Delprato a destra e Valeri a sinistra. A centrocampo invece sono certi del posto Sohm ed Hernani: assieme a loro potrebbe tornare titolare Keita, in alternativa si opterà per un trequartista offensivo, che potrebbe essere Cancellieri. Largo sulla destra Pecchia spera di poter schierare Man dal primo, mentre a sinistra si va verso la conferma di Mihaila. In attacco Bonny dovrebbe ritrovare la titolarità.