La classe arbitrale a OpenVar: "Il rigore su Saelemaekers non andava fischiato"
La domenica sera come di consueto, un esponente dell'AIA è intervenuto ai microfoni di DAZN durante il programma OpenVar per parlare degli episodi del weekend. Ieri è stato l'ex arbitro Dino Tommasi ad esprimersi per conto della classe arbitrale e tra gli episodi presi in esame ci sono anche i due rigori fischiati in Roma-Parma.
Iniziamo dal primo, che ha sbloccato la gara, per il fallo di Balogh su Dybala, partendo dal dialogo della terna arbitrale. L'arbitro Di Bello fischia il fallo, anche su indicazione dell'assistente. Il VAR dopo un rapidissimo consulto subito conferma il rigore: "Rigore confermato, fallo del numero quattro su Dybala".
Sul secondo invece, per fallo di Mihaila su Saelemaekers, c'è molta più concitazione nelle proteste del Parma. Il rigore viene fischiato su chiara indicazione dell'assistente, che richiama subito l'attenzione dell'arbitro segnalando quattro volte il rigore. L'arbitro fischia e si ritrova circondato dalle proteste dei giocatori del Parma, che bruscamente invita ad allontanarsi, eccezion fatta per Hernani, capitano in quel momento. Di Bello dà la sua interpretazione dal campo: "Saelemaekers è in vantaggio e Mihaila lo travolge". La Sala VAR intanto riguarda le immagini: "Il pallone non lo gioca mai, quindi rigore confermato. Saelemaekers mette il piede avanti e Mihaila lo travolge". Interpretazione quindi in linea con quella dell'arbitro, ma che non è piaciuta alla classe arbitrale.
In studio infatti, l'ex arbitro Dino Tommasi per conto della classe arbitrale parla così: "Sul primo non abbiamo dubbio alcuno, l'intervento di Balogh è in ritardo, il pallone passa e Dybala viene sgambettato. Di Bello ci pensa un attimo e fischia in ritardo forse a causa della caduta accentuata di Dybala che lo fa riflettere, ma l'intervento è chiaramente in ritardo. Sul secondo rigore discorso diverso: Saelemaekers va spalla su spalla con Mihaila e allarga anche la gamba sinistra a cercare il contatto. Un rigore che noi da campo non vorremmo. Troppo cercato, il difendente è sulla direzione di corsa di Saelemaekers, l'esterno della Roma va a cercare il contatto".
Behrami e Balzaretti non sono d'accordo: "E' bravo Saelemaekers a mettersi davanti con il corpo, Mihaila gli frana addosso, ci può stare". Stramaccioni invece analizza così: "L'inquadratura chiave è quella dall'alto, si vedono le traiettorie di corsa dei giocatori e quello del Parma gli taglia la strada per chiudere. Saelemaekers tocca il pallone e il giocatore del Parma lo abbatte. E' un'imprudenza di Mihaila".