Verso Parma-Genoa: torna Valeri in difesa, diversi problemi per Gilardino
Mancano meno di quarantotto ore al match di lunedì tra Parma e Genoa, incontro valido per l'undicesima giornata di Serie A che sa proprio di sfida salvezza. Emergono già diverse indicazioni circa le possibili scelte di formazione dei due allenatori, in attese delle rispettive conferenze stampa dei tecnici. Vediamo dunque l'aria che si respira presso le due squadre:
LE ULTIME DA PARMA - Dopo il pareggio per 2-2 contro la Juventus, il Parma riguadagna fiducia nonostante abbia ottenuto ancora soltanto una vittoria sino a questo momento. La formazione iniziale non dovrebbe discostarsi poi troppo da quella vista contro i bianconeri. In porta ci sarà ancora Suzuki, mentre in difesa dovrebbe rivedersi Valeri a sinistra, con Coulibaly a destra mentre Hainaut scalerà in panchina, anche se il francese ha fatto bene contro la Vecchia Signora. Al centro, va verso la conferma la coppia formata da Delprato e Balogh, pur se Pecchia può nuovamente contare su Osorio a disposizione. A centrocampo, con il forfait di Hernani, è possibile che si vada verso la conferma di Bernabé e Keita: difficile tocchi già a Estevez, da poco rientrato dall'infortunio. Sulla trequarti Sohm dovrà fare gli straordinari, mentre sulle fasce Man e Mihaila partono avanti ma sono insidiati da Almqvist e Cancellieri. Come punta centrale dovrebbe partire ancora una volta titolare Bonny.
LE ULTIME DA GENOVA - E' un Genoa particolarmente incerottato quello che si appresta a incontrare il Parma. Davvero un'ecatombe di infortuni quella che ha colpito i rossoblu, che con i crociati dovranno fare a meno di Malinovskyi, Messias, Gollini, Vitinha, De Winter, Ekuban, Ankeye, Norton-Cuffy e quasi certamente anche Bani, che non dovrebbe recuperare. Va verso la prima convocazione in rossoblu Balotelli, ma bisogna vedere le condizioni di SuperMario dopo mesi di inattività. Nessun problema invece per Vasquez e Pinamonti. Pertanto, Gilardino potrebbe schierare i suoi con un 3-5-1-1, con Leali tra i pali, mentre in difesa dovrebbero agire Vogliacco, Vasquez e Matturro. Sulle fasce spazio a Sabelli, insidiato da Zanoli, e Martin, con Thorsby, Badelj e Frendrup a completare la mediana, con Melegoni possibile carta a sorpresa. In posizione di trequartista potrebbe agire Miretti, anche se non è da escludere a priori la conferma del giovane Ekhator alle spalle dell'unica punta Pinamonti.