Pecchia 2027: il più longevo dell'era Krause, con lui 43 vittorie in 93 match

Era il 2 giugno 2022 quando Fabio Pecchia è entrato a far parte della grande famiglia gialloblù del Parma. Da quel giorno ne son trascorsi ben 876 (l'allenatore più longevo dell'era Krause), durante i quali sono andati in scena 93 match con lui alla guida della squadra crociata. In questi, guardando ai numeri, contiamo 43 vittorie, 28 pareggi e 22 sconfitte. Andando più nel dettaglio, nella prima stagione con i ducali ha conquistato 60 punti, posizionandosi quarto in classifica, fronteggiandosi con il Bari per la promozione nella massima serie. Nonostante essa non si arrivata, non si è dato per vinto e nella scorsa stagione ha combattuto fino all'ultimo raccogliendo 16 punti in più rispetto alla precedente annata (76 totali). Tutto ciò, ha permesso al Parma di alzare la coppa della Serie B, dichiarandosi vincitori del campionato e accedendo di diritto alla Serie A. 

In una città esultante e in delirio, i tifosi hanno incensato il proprio allenatore, che ora ha rinnovato il proprio contratto fino al 2027, firmando un contratto a lungo termine con la squadra appena tornata in Serie A. Si pongono così le basi per un futuro che si augura prospero, senza dimenticare gli impegni del presente. Difatti, giunti alla nona giornata, fino ad ora si è contata una sola vittoria portata a casa dei ragazzi di Pecchia, risalente al match contro il Milan di fine agosto, conclusosi per 2 a 1.

LEGGI ANCHE: Krause: "Pecchia è in linea con la nostra filosofia. L'obiettivo futuro è il ritorno in Europa"

Tutto ciò è segno che c'è ancora tanto da lottare e che la salvezza bisognerà guadagnarsela lottando con le unghie e con i denti. Pecchia, per primo, dovrà essere in grado di sfruttare le potenzialità del suo gruppo, che attualmente spicca come il più giovane del campionato (con un'età media di 23 anni e 299 giorni). Insomma, una squadra che ha ancora tutto da dimostrare, condotta da un allenatore che è alla sua seconda presenza stagionale in Serie A, dopo quella con l'Hellas Verona del 2017-18, e che dovrà ingranare ancor più la marcia per allontanarsi dalla zona rossa della classifica.