Lecce, Guilbert: "Chiedo scusa per l'espulsione, sono caduto nella provocazione. Ma Cancellieri ha esagerato"

Il difensore del Lecce Frederic Guilbert, espulso contro il Parma, ha parlato oggi in sala stampa, partendo proprio dall'espulsione: “Ho avuto una reazione sbagliata, sono caduto nella provocazione avversaria. Credo lui abbia avuto una reazione esagerata. Mi pento della mia reazione. Spero che il Giudice Sportivo sia clemente. Non ho mai preso cartellini rossi simili nella mia carriera. Non vedo alcuna violenza nel gesto, c’è stata un po’ di malizia. Penso fosse necessario scusarmi con tutto il mondo Lecce attraverso un post su X, il modo più veloce per raggiungere tutti. In questo momento c’è tanta delusione per non aver regalato i tre punti, daremo il massimo a partire da domani”.

Si può sapere cosa ti ha fatto Cancellieri?
“Sono una persona che non parla di ciò che succede in campo”.

La rimonta del Parma può servire da lezione?
“Dopo la gara ci sono state parole forti, alcuni di noi hanno preso la parola e anche oggi sicuramente ne discuteremo. Sicuramente da un punto di vista comportamentale se vogliamo progredire e migliorare bisogna fare attenzione e mi riferisco alla mia reazione e a quello che è successo con Ramadani". 

Hai parlato con Krstovic dopo i suoi errori? 
“Penso che Nikola abbia preso coscienza di quanto avvenuto. Non deve pensare troppo al gol, sappiamo quanto sia importante nella squadra. Gli daremo il nostro supporto”.