Suzuki il 14esimo giapponese della A: il primo fu Miura, il portiere successore di Kamada

Zion Suzuki, nuovo portiere del Parma, è il quattordicesimo giapponese a sbarcare in Italia per giocare in Serie A. Una lista ristretta quella dei nipponici in Italia, che trent'anni fa vide il primo rappresentante del Sol Levante, quel Kazu Miura che vestì la maglia del Genoa prima di inanellare una serie di record incredibili come calciatore più longevo di sempre. A seguire l'arrivo di Hidetoshi Nakata, che vestì anche la maglia crociata del Parma, per arrivare poi a Nanami, Shunsuke Nakamura e Yanagisawa a cavallo tra fine anni '90 e inizio anni 2000. 

In seguito sbarcò al Torino Masashi Oguro, due anni in granata, contemporaneamente all'arrivo a Messina di Mitsuo Ogasawara, che restò un solo anno in Italia. Più longeva la parentesi in Italia di Takayuki Morimoto, come quella di Yuto Nagatomo o Keisuke Honda, primo giapponese della storia del Milan. Negli ultimi anni invece i rappresentanti del Giappone sono stati Takehiro Tomiyasu al Bologna, Maya Yoshida alla Sampdoria e lo scorso anno Daichi Kamada alla Lazio.