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Palermo, Dionisi: "In discussione ogni giorno, ma non sono l'unico. Brunori? Ha nuova linfa"
“Ho parlato con la società e anche io mi sento in discussione ogni giorni. Conoscevo già il nuovo direttore Osti, non solo di fama visto che il suo curriculum parla per lui, e ora stiamo approfondendo la conoscenza”. Il tecnico del Palermo Alessio Dionisi parla così nella conferenza stampa in vista della sfida contro il Modena affrontando subito il tema del cambio in dirigenza: “Non sono l’unico responsabile di tutto e non stiamo facendo bene, è palese, sennò la società non avrebbe deciso di cambiare. - prosegue il tecnico come si legge su Stadionews.it - Con Osti abbiamo parlato anche del sistema di gioco, il mercato non è compito mio, ma ne parlo con il direttore sportivo e la società. Dovremo essere efficaci sapendo quello che può servirci”.
Spazio poi alla sfida contro il Modena e alla situazione ambientale: “Sarebbe bello che fossimo tutti uniti, ma ce lo dobbiamo meritare e la contestazione va accettata. La squadra potrebbe fare meglio in un ambiente che supporta e poi eventualmente contesta dopo la gara. - prosegue ancora Dionisi – Siamo cresciuti nella qualità di gioco, ma ci sono ancora due problemi principali che sono le partite perse e i gol fatti. Stiamo facendo di tutti per migliorare anche perché i due nodi da risolvere sono legati fra loro. Dobbiamo migliorare non tanto la qualità del gioco quanto la continuità e trovare maggiore serenità in campo. Il Modena è una squadra fastidiosa, ti concede poco, sa fare la partita, ma anche abbassarsi e ripartire. Sarà bello tornare a giocare in casa contro una squadra che sta facendo bene e non ha mai perso col nuovo mister”.
Spazio poi ad alcuni ‘casi’ di mercato da Brunori fino a Gomes e Saric: “Nessuno mi ha detto che vuole andare via, ci mancherebbe altro, e chi resta deve avere motivazione perché la volontà fa la differenza e rende tutto più semplice. Brunori? Preferirei non parlare dello storico, ma dell’attualità. In questo momento la squadra sembra più compatta di prima e lui è tornato con una nuova linfa, ma questo non significa che sarà titolare domani. Gomes sta meglio dopo un periodo in cui ha avuto qualche problemino ed è un giocatore importante, un titolare, di questa squadra, poi non possono giocare sempre tutti e io devo fare delle valutazioni. In mezzo al campo abbiamo recuperato anche Saric e a breve tornerà Blin che non abbiamo mai avuto. - conclude Dionisi – Voci di addio? Non sapevo di quelle su Saric e Gomes, non mi ero posto neanche il dubbio vedendoli in campo. Li ho visti entrambi bene”.
Spazio poi alla sfida contro il Modena e alla situazione ambientale: “Sarebbe bello che fossimo tutti uniti, ma ce lo dobbiamo meritare e la contestazione va accettata. La squadra potrebbe fare meglio in un ambiente che supporta e poi eventualmente contesta dopo la gara. - prosegue ancora Dionisi – Siamo cresciuti nella qualità di gioco, ma ci sono ancora due problemi principali che sono le partite perse e i gol fatti. Stiamo facendo di tutti per migliorare anche perché i due nodi da risolvere sono legati fra loro. Dobbiamo migliorare non tanto la qualità del gioco quanto la continuità e trovare maggiore serenità in campo. Il Modena è una squadra fastidiosa, ti concede poco, sa fare la partita, ma anche abbassarsi e ripartire. Sarà bello tornare a giocare in casa contro una squadra che sta facendo bene e non ha mai perso col nuovo mister”.
Spazio poi ad alcuni ‘casi’ di mercato da Brunori fino a Gomes e Saric: “Nessuno mi ha detto che vuole andare via, ci mancherebbe altro, e chi resta deve avere motivazione perché la volontà fa la differenza e rende tutto più semplice. Brunori? Preferirei non parlare dello storico, ma dell’attualità. In questo momento la squadra sembra più compatta di prima e lui è tornato con una nuova linfa, ma questo non significa che sarà titolare domani. Gomes sta meglio dopo un periodo in cui ha avuto qualche problemino ed è un giocatore importante, un titolare, di questa squadra, poi non possono giocare sempre tutti e io devo fare delle valutazioni. In mezzo al campo abbiamo recuperato anche Saric e a breve tornerà Blin che non abbiamo mai avuto. - conclude Dionisi – Voci di addio? Non sapevo di quelle su Saric e Gomes, non mi ero posto neanche il dubbio vedendoli in campo. Li ho visti entrambi bene”.
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