
Iezzo: "Soleo? Sugli infortuni si fa prevenzione. Poi ci sono gli imprevisti"
Gennaro Iezzo, ex portiere del Napoli e oggi allenatore del Benevento Primavera, ha parlato nel corso di Terzo Tempo Calcio Napoli, trasmissione in onda su Televomero: “Rafa Marin non ha fatto una grandissima prova a Monza. Bisogna dire che non ha minutaggio e non è facile non giocare per un anno intero e poi presentarti da titolare in una partita delicata. Va aiutato e potrà pian piano dimostrare quanto vale. In questo momento anche fare quadrato da parte dell’ambiente per farlo crescere può essere utile. Ad oggi la rosa dell’Inter è quella che ha più qualità, il discorso è che in questo momento si cercano tutte le armi per destabilizzare. Il Napoli deve stare tranquillo e sereno, Conte sta cercando di tenere bassi gli entusiasmi. Vedo e sento molta euforia sul fatto che il Napoli abbia già vinto lo scudetto, e invece no, perché il Napoli deve giocarsi le partite, le squadre finora non stanno giocando un grandissimo calcio, ma bisogna stare attenti. Bisogna mantenere la calma e la tranquillità, restando concentrati nelle ultime partite, dove ci saranno sicuramente delle insidie. Il problema al soleo, ovvero dietro al polpaccio, è molto fastidioso.
I campi di Castel Volturno? Non è possibile che abbiano portato problemi al soleo. Si fa prevenzione per evitare gli infortuni, ma a volte ci sono annate che non si possono calcolare.
Mi aspetto un Torino aggressivo, anche nel 4-1-4-1 ti porta a chiudere molto gli spazi, il Napoli dev’essere veloce nel muovere la palla cercando le soluzioni tra le linee. Quello che sarà il rebus è se il Napoli giocherà con Raspadori, me lo aspetto, così come mi aspetto Spinazzola più basso come ha chiuso a Monza. Non avendo un esterno alto, sfrutterebbe gli inserimenti di McTominay e anche dello stesso Spinazzola che può creare superiorità numerica sull’esterno”.







