Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / napoli / In primo piano
Repubblica critica: “Mercato rischia di essere interpretato dai giocatori come un disimpegno”TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
Oggi alle 08:07In primo piano
di Arturo Minervini
per Tuttonapoli.net

Repubblica critica: “Mercato rischia di essere interpretato dai giocatori come un disimpegno”

Invece è stato solo in parte così, perché non c’è stata soltanto la voglia di fare economia alla base della improponibile staffetta tra Kvaratskhelia e Okafor.

C’è il rischio che il mancato ingaggio di rinforzi si trasformi agli occhi dei giocatori in un segnale di disimpegno da parte della società. Questo è quanto scrive l'edizione odierna di Repubblica sulle scelte di mercato del club azzurro in questa sessione di gennaio: "Il Napoli ha sentito la necessità di spiegare le sue “ ragioni” addirittura in una conferenza stampa al centro sportivo di Castel Volturno, con il nuovo direttore sportivo Giovanni Manna – arrivato a fine maggio e mai presentato – che avrà l’ingrato compito di dare un senso logico alle incongruenze del mercato appena concluso.

Bisogna voltare pagina in fretta. C’è infatti il rischio che il mancato ingaggio di rinforzi si trasformi agli occhi dei giocatori in un segnale di disimpegno da parte della società, che ha apparentemente anteposto l’esigenza di sistemare i conti alla voglia di lottare per lo scudetto. Invece è stato solo in parte così, perché non c’è stata soltanto la voglia di fare economia alla base della improponibile staffetta tra Kvaratskhelia e Okafor.