Paraggio amaro, amarissimo. La società alzi la voce contro questi arbitraggi
Che peccato. Un pareggio quasi scientifico dopo i pari di Atalanta e Inter. Un primo tempo non facile e con qualche errore di troppo soprattutto di Fabbri. Il Napoli attacca e la Roma difende. La Roma agisce in contropiede e il Napoli prova con carattere a trovare la giocata. Gli azzurri provano gli schemi ma McTominay calcia debolmente. Ranieri prova a sfruttare le seconde linee ma costruisce poco. Incredibile poi Fabbri ammonisce Politano per un fallo netto in area di Pisilli sul laterale. Il Var silente e viene fischiata simulazione. Follia! Il Napoli con calma lavora palla su palla e su un lancio di Juan Jesus, Spinazzola inventa un pallonetto velenoso che batte Svilar. La Roma si rivede nel finale con due giocate pericolose. Meret salva su Ndicka che colpisce di testa poi sui corner il Napoli stringe le maglie.
Nella ripresa il Napoli non gioca più. La Roma spinge e forte, il Napoli arretra, troppo e si fa schiacciare. Gli azzurri non riescono più ad attaccare e la Roma cambia passo e uomini. Conte non trova soluzioni e la Roma prende anche un palo su punizione di Paredes. Ranieri gioca il tutto per tutto e Conte con poche soluzioni in panchina mette Raspadori per Politano. La Roma capisce che può riprenderla e con Angelino tutto solo trova il pareggio. Amaro, amarissimo che non cambia fortunatamente la classifica dopo il pari dell’Inter nel derby. La società deve farsi sentire per gli arbitraggi ma anche aiutare Conte con qualcosa nelle ultime ore.