Lo juventino Oppini mastica amaro: “Conte è un grande allenatore, lo rimpiango da anni!”
Francesco Oppini, opinionista tifoso della Juventus, è intervenuto a ‘Il Bello del Calcio’ su Televomero: “Lo scorsa sera, quando seguivo Napoli-Juventus in una trasmissione televisiva, si esaltava la prestazione della squadra bianconera che era andata prima in porta con Yildiz e poi era andata in vantaggio senza concedere un tiro in porta all’avversario. Io predicavo attenzione, perché quest’anno la Juventus per 17 volte è andata in vantaggio e ha sempre peccato nella gestione del risultato. Poi sulla panchina azzurra c’è un grande allenatore come Conte, che rimpiango da anni, che ha l’ossessione della vittoria, a differenza di qualcun altro [Motta, ndr.] che dichiara di non averla.
Il tecnico bianconero nei secondi tempi non riesce a tenere il gruppo sulla corda sul lato emotivo, oltre ad avere problemi dal punto di vista fisico. Cali del genere è evidente che comportano anche delle questioni relative alla preparazione. Si sta realizzando quanto ho sempre detto: Antonio Conte, quando c’è da ricostruire un progetto da zero è il numero uno. Lui ha vinto 5 campionati su 7, e attenzione perché solo una volta negli ultimi 25 anni una squadra ha vinto il campionato senza giocare le coppe: era la prima Juventus di Conte.
Io dico che il Napoli mi sta impressionando dal punto di vista del gioco dalla gara di Firenze, ma penso che la Juve attuale faccia poco testo. Non è l’Atalanta, ha perso col Milan, pareggiato col Cagliari e col Parma. Non è una squadra da cui si può attingere. La Juventus nel secondo tempo non ha fatto nulla, non ha creato occasioni e non si è mai avvicinata alla porta, la squadra era in difficoltà ed è stata presa in giro. Il Napoli invece era aggressivo e sapeva cosa voleva, Conte poi era un ex doppiamente avvelenato con la Juve. La statistica con tutti i dati a zero, soprattutto dopo quel primo tempo, non è ammissibile. Sul 2-1 poi Motta ha avuto la possibilità di schierarsi con due punte e non l’ha fatto: in questi casi o si è folli o incompetenti”.