De Napoli: "Maradona il più grande di sempre! Ancelotti la più bella persona conosciuta"
L'ex azzurro Fernando De Napoli, intervistato dall'edizione odierna della Gazzetta dello Sport, ha raccontato il suo passaggio dal Napoli al Milan: "Passai da una rivoluzione all’altra: il Napoli di Maradona, il più grande di sempre. Di Careca, di Giordano, di Bagni, di Alemao, e, umilmente, con De Napoli, diede vita a un quadriennio simile a una favola: scudetti, Coppa Italia, Coppa Uefa, Supercoppa. Il Milan aveva avviato con Sacchi un’epoca strepitosa e Capello, che ne fu il successore, le diede ulteriore impulso. Gullit, Rijkaard, Donadoni, Maldini, Savicevic, il 'povero' Van Basten, Baresi, Costacurta, Boban: quanti altri vuole che ne citi?
Gli allenatori? Sacchi al Rimini, Bianchi che mi fece debuttare ad Avellino e poi mi volle a Napoli, Bigon, Ranieri, Capello, Trapattoni e poi, a Reggio Emilia, Ancelotti. In Nazionale, Bearzot e Vicini, con Maldini e Zoff negli staff. Ho ancora in testa gli allenamenti di Sacchi a Rimini. Bianchi mi ha cambiato l’esistenza, glielo devo. Capello aveva una personalità dominante. E Ancelotti cominciò mentre smettevo: persona speciale, la più bella che abbia conosciuto.
Il calcio adesso? Seguo in tv. Per un po’ ho provato con i settori giovanili ma non mi piaceva niente. E allora meglio starsene a guardare dal divano e starsene con gli amici di infanzia".