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tmw / napoli / Le Interviste
Caos settore ospiti a Torino, avv. Grimaldi: "Episodio che merita un’attenta riflessione"TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
domenica 1 dicembre 2024, 18:45Le Interviste
di Antonio Noto
per Tuttonapoli.net

Caos settore ospiti a Torino, avv. Grimaldi: "Episodio che merita un’attenta riflessione"

L’avv. Erich Grimaldi, noto per le sue battaglie legali a tutela dei tifosi, così ha commentato quanto accaduto all’esterno del settore ospiti prima della partita Torino-Napoli: “La situazione di caos verificatasi all’ingresso del settore ospiti durante la partita odierna Torino-Napoli, in presenza di famiglie con bambini, è un episodio che merita un’attenta riflessione.

Gli stadi dovrebbero essere luoghi di aggregazione, passione e festa, non scenari di tensione che coinvolgono anche i più piccoli. Se quanto accaduto è attribuibile a problemi organizzativi o a comportamenti irresponsabili da parte di alcuni tifosi, c’è una responsabilità condivisa ovvero, da una parte, le società e le autorità competenti devono garantire un accesso sicuro e ben regolamentato, dall’altra, i tifosi devono rispettare l’ambiente in cui si trovano. La presenza di bambini, difatti, dovrebbe essere un richiamo al senso di responsabilità di tutti, affinché si evitino situazioni che possano mettere a rischio il loro benessere e la serenità delle famiglie, considerando peraltro il divieto per i tifosi Napoli di accedere negli altri settori più adatti proprio alle famiglie.

È fondamentale che episodi del genere non si ripetano, e ciò richiede una più congeniale procedura di gestione dei flussi di persone, un incremento dei controlli preventivi e, soprattutto, un impegno culturale per rendere gli stadi più inclusivi e accoglienti per tutti. Solo così possiamo sperare di preservare la bellezza del calcio e far sì che resti un patrimonio condiviso, anche per le generazioni future, non vietando le trasferte a tutti, in modo generalizzato, come potrebbe accadere per la partita Lazio/Napoli del 5 dicembre pv, penalizzando anche la parte sana della tifoseria