Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloternanaturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / napoli / Le Interviste
Damiani non ha dubbi: "Napoli favorito per lo scudetto, ha tutto per vincere"
ieri alle 14:20Le Interviste
di Arturo Minervini
per Tuttonapoli.net

Damiani non ha dubbi: "Napoli favorito per lo scudetto, ha tutto per vincere"

Così parla il noto agente Oscar Damiani, intervenuto ai microfoni di Radio Marte

 "Il Napoli è favorito per lo scudetto. Gli azzurri hanno tutto per vincere: c'è voglia di cancellare il fallimento della scorsa stagione". Così parla il noto agente Oscar Damiani, intervenuto ai microfoni di Radio Marte: "I risultati partono da una grande società, poi da un bravo allenatore e ovviamente senza i calciatori bravi non si vince nulla, ma avere alle spalle un team di prim'ordine è sempre un vantaggio.

 Il primato del Napoli? Le altre sono piene di problemi, l'Inter va un po' a singhiozzo, il Milan meglio che non mi pronunci, l'Atalanta potrebbe giocarsela con gli azzurri, che a mio avviso sono favoriti per il titolo.

 A parte il grande allenatore, il gruppo parte dal presupposto di aver fatto male lo scorso anno, quindi c'è voglia di rivalsa in tutta la squadra. Lukaku? E' un grande giocatore ma dev'essere nelle migliori condizioni atletiche e non sempre l'ho visto brillante, se recupererà la forma migliore diventerà fondamentale. Arbitri? Faccio fatica a capirci, è diventato tutto molto complicato, si guarda al Var dieci volte un episodio, non è più il calcio dei miei tempi, la tecnologia può aiutare ma il contatto ha sempre fatto parte di questo sport, ai tempi nostri ci davamo certe botte e continuavamo a giocare".