
Cagni: "Motta, troppa presunzione uccide. Giuntoli lo ha preso ma..."
A Maracanà, nel pomeriggio di TMW Radio, è arrivato il momento di mister Gigi Cagni.
Il suo più grosso errore in carriera?
"Quando sono andato a Verona e Aglietti per me doveva fare l'esterno. Lui però mi diceva che era una seconda punta, e ho sbagliato. Ho avuto presunzione di dire che quello non era un suo ruolo. Aglietti l'anno dopo segnò tanto e vinse il campionato così. Thiago Motta? Ho la sensazione che abbia una presunzione esagerata. E' bravissimo, ma la presunzione uccide. Giuntoli lo ha preso e non lo ha seguito, per questo ha sbagliato. Invece devi seguirlo all'inizio e quando vedi che va, te ne vai. E ora decidi di cambiarlo? A 9 partite dalla fine?".
Nella corsa Scudetto l'allenatore che ha qualcosa in più chi è?
"Parliamo di uno che allena da 4 anni di fila la stessa squadra, invece l'altro è al primo anno con una squadra come organico non all'altezza dell'Inter. Se non hai tutti gli elementi a disposizione poi come ha avuto Conte, poi vincere diventa difficile".
Quando un allenatore annusa che qualche giocatore lo vuole fare fuori che succede?
"Non penso mai che qualcuno mi voglia fregare ma ho sempre il dubbio di due esoneri, uno a Empoli e uno alla Sampdoria. Ma se è successo pazienza, hanno perso loro. Io però penso che le cose vadano dette in faccia".
Il suo più grosso errore in carriera?
"Quando sono andato a Verona e Aglietti per me doveva fare l'esterno. Lui però mi diceva che era una seconda punta, e ho sbagliato. Ho avuto presunzione di dire che quello non era un suo ruolo. Aglietti l'anno dopo segnò tanto e vinse il campionato così. Thiago Motta? Ho la sensazione che abbia una presunzione esagerata. E' bravissimo, ma la presunzione uccide. Giuntoli lo ha preso e non lo ha seguito, per questo ha sbagliato. Invece devi seguirlo all'inizio e quando vedi che va, te ne vai. E ora decidi di cambiarlo? A 9 partite dalla fine?".
Nella corsa Scudetto l'allenatore che ha qualcosa in più chi è?
"Parliamo di uno che allena da 4 anni di fila la stessa squadra, invece l'altro è al primo anno con una squadra come organico non all'altezza dell'Inter. Se non hai tutti gli elementi a disposizione poi come ha avuto Conte, poi vincere diventa difficile".
Quando un allenatore annusa che qualche giocatore lo vuole fare fuori che succede?
"Non penso mai che qualcuno mi voglia fregare ma ho sempre il dubbio di due esoneri, uno a Empoli e uno alla Sampdoria. Ma se è successo pazienza, hanno perso loro. Io però penso che le cose vadano dette in faccia".
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