Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / napoli / Serie A
Napoli, dominio e poi sofferenza: Conte risponde all'Inter e tiene aperto il campionatoTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
lunedì 31 marzo 2025, 08:45Serie A
di Antonio Gaito

Napoli, dominio e poi sofferenza: Conte risponde all'Inter e tiene aperto il campionato

Il Napoli c'è e tiene aperto il campionato. La squadra di Antonio Conte torna alla vittoria battendo il Milan (che a Fuorigrotta era imbattuto addirittura dal 2018) nonostante la pressione dell'Inter, vittoriosa proprio poco prima della gara degli azzurri e peraltro con le stesse modalità dei partenopei, dominando largamente nel primo tempo, ma calando e probabilmente avvertendo la pressione nel finale dopo il gol subito. Per gli azzurri, però, contava solo vincere per riportarsi a -3 (allungando anche sull'Atalanta) e tenere tutto immutato almeno fino a Bologna, probabilmente lo snodo cruciale della lotta Scudetto, prima delle ultime sette sfide con sette squadre della parte destra della classifica.

Super 1° tempo, nonostante gli imprevisti
Conte ha dovuto fronteggiare anche una giornata niente male che ha rovinato l'intero lavoro settimanale: out McTominay per l'influenza e addio al 4-4-2 preparato in questi giorni per tornare senza grande preavviso al 4-3-3 con a sorpresa Neres, dal primo minuto dopo due mesi, e Anguissa non al meglio dopo nuovi problemi con la nazionale. Nonostante questo, l'inizio è straordinario con il gol di Politano dopo un minuto, il numero 400 di Lukaku al 20' ed una superiorità schiacciante, soprattutto col Napoli che trova spazi e profondità alla spalle della linea rossonera, al punto da far pensare ad un match abbondantemente chiuso.


Troppa sofferenza nel finale
Nella ripresa, come spesso successo negli ultimi mesi, c'è un altro Napoli. Sì, complice probabilmente il doppio vantaggio l'atteggiamento è diverso: viene cercata meno la profondità (sofferta tantissimo dai rossoneri) ed il baricentro si abbassa progressivamente. L'ingresso di Leao fa il resto, ma tutto sommato il Napoli limita i danni. Lo scenario si fa più complesso intorno all'80': prima l'uscita di Lobotka, poi il gol di Jovic che precede l'uscita anche di Lukaku, Politano e Neres, stremati (per Simeone, Mazzocchi e Ngonge, facendo scendere troppo il livello) e così il Napoli non esce più dall'area e subentra anche grande ansia nel portarla a casa.

Conte non ha alcuna intenzione di mollare
Il tecnico del Napoli vuole provarci fino alla fine. Nel post-partita parte dalla consueta analisi del match, ma finisce su un discorso più a lungo termine: "Quando sono mancate le forze ad Anguissa e Neres, ma anche quando è uscito Lobotka, è diventata più difficile. Mi auguro però di recuperare tutti, in questo modo possiamo dare fastidio fino alla fine. Era importante tornare a +9 sulla quinta ed in scia dell'Inter, a -3. Il primo tempo è stato di livello assoluto, dobbiamo ripeterlo per 90' per evitare quel finale d'angoscia", le parole di Conte che non aggiunge ulteriori problemi: nulla di grave per Lobotka, solo crampi.