
L’Inter fa start&stop, tifa Como e spera in Thuram: partita la marcia verso la gara scudetto
Come una macchina che si ferma e poi riparte, l’Inter mette nel dimenticatoio la sconfitta con la Juventus e riprende la propria marcia. Prima per una notte, almeno fino a dopo pranzo quando finirà Como-Napoli, la gara che deciderà quale delle due sfidanti arriverà al Maradona con i favori, se non del pronostico, quantomeno della classifica.
Scorie sparite? Fino a un certo punto. L’Inter sa dimenticarsi le sconfitte e al massimo imparare da esse: non è la prima volta che accade. Col Genoa una conferma: se non c’è la giocata - Simone Inzaghi ci ha provato con Correa, l’infortunio ha chiuso un tentativo comunque non troppo fruttuoso - deve arrivare l’episodio. Non casuale, però: alla Pinetina sanno benissimo quali sono i limiti della squadra e lavorano sulle situazioni che possono fare il paio con un diez che la prende, ne salta due e la spara all’incrocio. Oggi non c’è: il Como ce l’ha, si chiama Nico Paz e lo vorrebbe l’Inter, ma intanto tifa per lui.
Thuram & Co. Sono le spine nella rosa nerazzurra, al momento: “Avevamo qualche problema nel settore difensivo, ora si è spostato in quello offensivo”, ha detto Inzaghi. I prossimi giorni saranno cruciali per il recupero di Marcus, l’unico giocatore vagamente simile al concetto di “sblocca partite” a disposizione del tecnico nerazzurro. E pure di Davide Frattesi, non al top in un calendario ingestibile: verrebbe quasi il desiderio di snobbare la Lazio in Coppa Italia, ma è pressoché impossibile che sia questo l’input trasmesso alla squadra.
È iniziata la parte finale della stagione. La marcia verso la gara che vale lo scudetto: che poi, ci si dimentica sempre del pareggio, magari dal Maradona ne uscirà uno che farà più comodo a Conte. Però dipende anche da oggi, dall’incrocio lacustre del Napoli che ha meno partite e parecchia voglia di vincere il tricolore. Non difetta nemmeno all’Inter, su questo almeno vi possono essere pochi dubbi.
Scorie sparite? Fino a un certo punto. L’Inter sa dimenticarsi le sconfitte e al massimo imparare da esse: non è la prima volta che accade. Col Genoa una conferma: se non c’è la giocata - Simone Inzaghi ci ha provato con Correa, l’infortunio ha chiuso un tentativo comunque non troppo fruttuoso - deve arrivare l’episodio. Non casuale, però: alla Pinetina sanno benissimo quali sono i limiti della squadra e lavorano sulle situazioni che possono fare il paio con un diez che la prende, ne salta due e la spara all’incrocio. Oggi non c’è: il Como ce l’ha, si chiama Nico Paz e lo vorrebbe l’Inter, ma intanto tifa per lui.
Thuram & Co. Sono le spine nella rosa nerazzurra, al momento: “Avevamo qualche problema nel settore difensivo, ora si è spostato in quello offensivo”, ha detto Inzaghi. I prossimi giorni saranno cruciali per il recupero di Marcus, l’unico giocatore vagamente simile al concetto di “sblocca partite” a disposizione del tecnico nerazzurro. E pure di Davide Frattesi, non al top in un calendario ingestibile: verrebbe quasi il desiderio di snobbare la Lazio in Coppa Italia, ma è pressoché impossibile che sia questo l’input trasmesso alla squadra.
È iniziata la parte finale della stagione. La marcia verso la gara che vale lo scudetto: che poi, ci si dimentica sempre del pareggio, magari dal Maradona ne uscirà uno che farà più comodo a Conte. Però dipende anche da oggi, dall’incrocio lacustre del Napoli che ha meno partite e parecchia voglia di vincere il tricolore. Non difetta nemmeno all’Inter, su questo almeno vi possono essere pochi dubbi.
Altre notizie
Ultime dai canali








Primo piano