Napoli-Juventus, le probabili formazioni: Kolo Muani pronto a partire dal 1'

Le ultime dai campi e le probabili formazioni di Napoli-Juventus (Sabato 25 gennaio ore 18, arbitra Chiffi, diretta tv su DAZN):

Come arriva il Napoli
Antonio Conte sfida il suo passato. Il tecnico del Napoli attende la Juventus al Maradona per una sfida cruciale nel cammino dei partenopei, che dovranno ancora fare a meno di Buongiorno e attendono dal mercato l’erede di Kvaratskhelia. Brutta notizia alla vigilia per il tecnico, che perde nuovamente Olivera per un problema muscolare, al suo posto possibile l’inserimento di Spinazzola. Nel 4-3-3 dei partenopei Meret tra i pali e difesa con Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus e Spinazzola. A centrocampo il terzetto con Lobotka, Anguissa e McTominay e in attacco il tridente con Politano a destra, Neres a sinistra e Lukaku riferimento centrale (da Napoli, Arturo Minervini).

Come arriva la Juventus
La Juventus, il 25 gennaio alle ore 18, sarà di nuovo in campo dopo il pareggio contro il Club Brugge per affrontare il Napoli. I bianconeri faranno qualche cambio di formazione visto che Thiago Motta ha la rosa quasi al completo e quindi ha ampie possibilità di scelta. Il tecnico italo brasiliano confermerà il 4-3-3 visto nelle ultime partite: in porta ci sarà ancora Di Gregorio. In difesa sulla destra agirà Cambiaso che prenderà il posto di Savona che andrà in panchina, in mezzo toccherà ancora a Gatti e Kalulu, mentre a sinistra tornerà McKennie che in Champions aveva riposato. A centrocampo agirà il trio composto da Teun Koopmeiners, Manuel Locatelli e Khéphren Thuram. Mentre Douglas Luiz sarà uno dei cambi da tenersi a gara in corso. In attacco dovrebbe esserci la novità più grande di formazione con Randal Kolo Muani che sembra pronto a fare il suo esordio in bianconero fin dal primo minuto, ai suoi lati, invece, ci saranno Kenan Yildiz e Samuel Mbangula. Quindi si va verso la terza panchina consecutiva per Dusan Vlahovic, pronto a subentrare, inoltre, ci saranno anche Nico Gonzalez e Francisco Conceicao (da Torino, Camillo Demichelis).