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Juve: Kolo Muani e Alberto Costa ci sono, la squadra pure (ma occhio a Vlahovic…). Inter: Frattesi vuole andare, la Roma cerca il malloppo. Milan: Walker caldo, Conceicao di più. Napoli: via al post-Kvara (con 75 milioni in più)TUTTO mercato WEB
Oggi alle 00:00Editoriale
di Fabrizio Biasin

Juve: Kolo Muani e Alberto Costa ci sono, la squadra pure (ma occhio a Vlahovic…). Inter: Frattesi vuole andare, la Roma cerca il malloppo. Milan: Walker caldo, Conceicao di più. Napoli: via al post-Kvara (con 75 milioni in più)

Alcune cose dal mondo. Anzi, dall’Italia. E neanche tutta.

L’Inter è immersa nel caso-Frattesi. Ieri a un bel punto poteva venire fuori un bel casino sottoforma di “fastidiose dichiarazioni pre-partita”. Si sono fermati per tempo. Il procuratore del giovinotto, il buon Riso, vuol portare via il “suo” ragazzo, è assai deciso. La Roma è una possibilità, il Napoli pure (ieri incontro Manna-Riso a Milano). Ma l’Inter mica ci sente. Ha fatto il prezzo, 45 milioni. E se per la Roma arrivare a 45 è un bel problema, non lo è per il Napoli che però ha un altro ostacolo chiamato “primo comandamento del mercato”. Il primo comandamento del mercato dice così: “Mai rinforzare una diretta avversaria in campionato”. L’Inter, salvo offerte senza senso, resterà ferma al suo posto. Ma questo non placherà Riso, che spingerà perché la Roma trovi il malloppone. Insomma, il solito. La sensazione è che Frattesi dovrà attendere giugno, soprattutto perché l’Inter attualmente ha un chiaro ed evidente bisogno proprio lì in mezzo.

Anche il falconiere della Lazio aveva una necessità proprio lì in mezzo: l’ha risolta. Ce lo ha fatto sapere. E ha perso il lavoro. Anche il chirurgo ha perso il lavoro. Una storia incredibile.

A fine partita si è scusato, ma Conceicao evidentemente è uno che comprende e prevede i rischi visto che prima del match si è detto contrario all’intervista flash: “Non mi piacciono le interviste a 30’ da una partita, scusatemi ma è così”. L’insidia era dietro l’angolo e in effetti il diavolo ha dovuto sudare per ribaltarla, visto che il Como si era portato in vantaggio. Adesso si potrà pensare con maggiore serenità al mercato: serve una punta. Sì, ma serve anche fare spazio in lista e nel frattempo Okafor è tornato indietro per via di una forma fisica non ottimale. Adesso il mirino si sposta su Jovic. Il Milan riuscirà a venderlo o dovrà agire diversamente, nel frattempo Rashford sembra complicarsi, più facile arrivare a Walker. Reparto da completare anche a centrocampo, dove la coperta è corta.


Visto che il mercato estivo, per motivi diversi, non ha prodotto i giusti frutti, i bianconeri sono pronti a intervenire anche in questa sessione invernale: Alberto Costa è praticamente un calciatore della Juventus, atterrerà a Torino nelle prossime ore e domani svolgerà le visite mediche. 14 milionazzi e 5 anni di contratto. Esterno destro che farà comodo, mentre lì dietro è pronto a uscire Danilo, anche ieri a Milano si sono mossi passi importanti per lui in un albergo del centro. E poi occhio al centravanti, perché Kvara al PSG sblocca Kolo Muani per i bianconeri. Arriva con la formula del prestito secco, poi sul quanto possa essere felice Vlahovic lo capiremo (occhio all’Arsenal, ora senza Gabriel Jesus…), ma di sicuro lo è Thiago Motta e questo è già qualcosa.
Ps. Al netto del tredicesimo pareggio, ottima partita dei bianconeri ieri a Bergamo.

Il Napoli ha perso Kvara, una mazzata per tanti tifosi che a ‘sto ragazzo erano sinceramente affezionati. Resterà per sempre uno dei simboli dello scudetto 2023. Poi c’è il resto e il resto sono 75 milioni (euro più, euro meno) di buoni motivi per completare l’operazione. Giusto così, anche perché arriveranno i doverosi “ricambi”. E legittima anche la delusione di Conte: ci sta che un giocatore poco utilizzato decida di cambiare aria, è molto meno accettabile che lo faccia un pilastro al centro del progetto.

Buona settimana a tutti e un consiglio importante: non postate le vostre operazioni chirurgiche, soprattutto quelle all’ambaradan. È importante.