Conte: "Il Napoli non deve più esser considerato club di passaggio. A buon intenditor..."

L'eventuale uscita di Kvaratskhelia cosa significa anche per lei per la prosecuzione del suo lavoro? E' una delle domande poste in conferenza stampa ad Antonio Conte, allenatore del Napoli che alla vigilia della sfida contro l'Hellas Verona - gara valida per la 20esima giornata di Serie A - ha risposto così: "Ciò che io non concedo nulla né a me stesso né agli altri sono gli alibi. Così come fatto a Firenze quando sono mancati tre titolari e siamo andati lì agguerriti, così sarà domani. Il percorso è iniziato e lo stiamo percorrendo, è lì".

Poi in un altro passaggio ha aggiunto: "Sicuramente una cosa che ci tengo a sottolineare e lo feci anche alla presentazione è questa: mi auguro di riuscire nell'intento di far sì che il Napoli non venga più visto come una squadra di passaggio, questa è la cosa principale che cerco di trasferire quotidianamente al club. Noi dobbiamo costruire qualcosa di ambizioso, che dia lustro al Napoli, ai napoletani e a tutti i tifosi. Questo deve essere chiaro. Essere considerati anche in futuro una società di passaggio non è nei miei obiettivi e non lo sarà mai. A buon intenditore si dicono poche parole..."

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