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Dalla gavetta alla Viola: Folorunsho, la grande chance. Per chi ha iniziato a FrancavillaTUTTO mercato WEB
Oggi alle 08:15Serie A
di Marco Conterio

Dalla gavetta alla Viola: Folorunsho, la grande chance. Per chi ha iniziato a Francavilla

Il 30 luglio 2017, Michael Folorunsho veste per la prima volta la maglia da professionista di una squadra di calcio. Cresce nelle giovanili della Lazio che però non crede in lui: dal 2014 al 2017 in biancoceleste, la Lazio lo libera tre mesi prima della scadenza dei tre anni nel vivaio (e per questo la scorsa estate non lo ha potuto prendere come giocatore prodotto del settore giovanile). Sembra la storia di tanti ragazzi ma 'Folo' non si arrende e sbarca a Francavilla. Il 30 luglio 2017, in Coppa Italia contro l'Imolese, ecco l'esordio. A fine agosto, uno spezzone di gara anche in Serie C, nel pareggio 1-1 contro il Lecce. Giocherà 31 gare, segnando anche una rete contro la Sicula Leonzio, l'anno successivo diventa un perno della Virtus Francavilla e si merita una grande chiamata, ovvero quella del Napoli.

Solo che la gavetta non è finita. Nel 2019 va in azzurro per 1 milione di euro ma inizia un peregrinare tra un prestito e l'altro. Al Bari in Serie C, 15 presenze e molto apprendistato tra infortuni e folta concorrenza. Poi Reggina, Pordenone e ancora Reggina. Folorunsho dimostra doti certamente sopra la categoria ma ancora gli manca l'occasione giusta. La trova nella stagione 2022-2023, almeno in parte. Ancora Bari, 8 reti in 27 partite, terzo posto in categoria. Poi la A, l'Hellas Verona, dove si dimostra giocatore da massima serie, pronto per il salto. Così resta alla casa madre, ma a Napoli l'intesa con Conte, che inizialmente era rimasto abbagliato dal suo fisico e dalle sue capacità, non arriverà mai. Così l'addio, così Firenze.



Oggi sarà a Firenze.
Test medici e poi la firma sul contratto, operazione in prestito oneroso con riscatto fissato a 9 milioni. Sarà il rinforzo viola che Daniele Pradè stava cercando dopo il malore che ha fermato Edoardo Bove. Giocatori diversi ma nell'idea di Raffaele Palladino, coprirà quelle mattonelle. E chissà che non possa trovare già spazio nella prossima contro il Monza di lunedì prossimo...