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Napoli, Manna: “Nessuno ci regala nulla, prendiamo i punti con feroce determinazione”
Il direttore sportivo del Napoli, Giovanni Manna, intervistato da DAZN, prima della partita contro il Genoa, ha parlato del momento della squadra, del mercato di gennaio e del rinnovo di Meret. "Tutte le partite sono difficili", ha detto Manna. "Nessuno ci ha regalato nulla e nessuno ci regalerà nulla. Dobbiamo prenderci i punti con determinazione feroce e grande volontà".
Il calendario, da qui al prossimo mese, prevede partite piuttosto abbordabili per il Napoli, poi arriva la Fiorentina e dal 18 gennaio iniziano gli scontri diretti. Quanto è importante mettere da parte un tesoretto di punti per giocarsi poi il campionato?
"Tutte le partite sono difficili. Questo campionato sta dimostrando che i punti vanno conquistati e sudati sul campo. Nessuno ci ha regalato nulla e nessuno ci regalerà nulla. Dobbiamo prenderci i punti, la vittoria, con determinazione feroce e con grande volontà, perché tutte le partite sono molto combattute. Le squadre sono ben organizzate, il livello del campionato è molto alto, come dimostra la classifica".
A causa dell'infortunio di Buongiorno, pensate di intervenire sul mercato per prendere un sostituto?
"L'infortunio di Buongiorno è sicuramente un tema. L'idea di andare a prendere un sostituto implica diverse valutazioni: se prendiamo un giovane, dobbiamo considerare che ci vorranno sei mesi per farlo crescere e non lo ritroveremo pronto l'anno prossimo. Se invece optiamo per un nome importante, lo inseriamo subito in squadra. Gennaio è sempre un mercato molto particolare, si rischia anche di fare dei danni, spesso si va a toccare, a minare un equilibrio e un'integrità di squadra. Se ci saranno le opportunità, dovranno essere opportunità che ci migliorano, sia in questi sei mesi sia, perché no, anche per il futuro. Siamo concentrati, attenti, faremo le cose in modo giusto per non creare incertezza".
In questo periodo circolano molte voci di mercato. A che punto è il rinnovo di Meret?
"Stiamo lavorando al rinnovo di Meret, così come per Olivera. È giusto e corretto che sia così. Siamo fiduciosi e ottimisti, abbiamo la volontà di proseguire insieme. C’è sintonia tra noi, è un amore che cresce in questo percorso".
Il calendario, da qui al prossimo mese, prevede partite piuttosto abbordabili per il Napoli, poi arriva la Fiorentina e dal 18 gennaio iniziano gli scontri diretti. Quanto è importante mettere da parte un tesoretto di punti per giocarsi poi il campionato?
"Tutte le partite sono difficili. Questo campionato sta dimostrando che i punti vanno conquistati e sudati sul campo. Nessuno ci ha regalato nulla e nessuno ci regalerà nulla. Dobbiamo prenderci i punti, la vittoria, con determinazione feroce e con grande volontà, perché tutte le partite sono molto combattute. Le squadre sono ben organizzate, il livello del campionato è molto alto, come dimostra la classifica".
A causa dell'infortunio di Buongiorno, pensate di intervenire sul mercato per prendere un sostituto?
"L'infortunio di Buongiorno è sicuramente un tema. L'idea di andare a prendere un sostituto implica diverse valutazioni: se prendiamo un giovane, dobbiamo considerare che ci vorranno sei mesi per farlo crescere e non lo ritroveremo pronto l'anno prossimo. Se invece optiamo per un nome importante, lo inseriamo subito in squadra. Gennaio è sempre un mercato molto particolare, si rischia anche di fare dei danni, spesso si va a toccare, a minare un equilibrio e un'integrità di squadra. Se ci saranno le opportunità, dovranno essere opportunità che ci migliorano, sia in questi sei mesi sia, perché no, anche per il futuro. Siamo concentrati, attenti, faremo le cose in modo giusto per non creare incertezza".
In questo periodo circolano molte voci di mercato. A che punto è il rinnovo di Meret?
"Stiamo lavorando al rinnovo di Meret, così come per Olivera. È giusto e corretto che sia così. Siamo fiduciosi e ottimisti, abbiamo la volontà di proseguire insieme. C’è sintonia tra noi, è un amore che cresce in questo percorso".
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